Ritorno in classe, inderogabile limite 50% presenza alle superiori, l’obiettivo è 100% anche con orari diversi. CIRCOLARE Interno
L’allentamento delle restrizioni a partire da lunedì “dovrà essere attentamente monitorato” per evitare gli assembramenti. Lo scrive il Viminale nella circolare inviata ai prefetti sottolineando che i controlli dovranno riguardare in particolare “tutte le attività” che ripartiranno dal 26 aprile.
Controlli nelle grandi città, a rischio assembramenti, soprattutto nei weekend e nelle giornate festive e prefestive. Particolare attenzione poi, con le riaperture, a scuole, negozi e attività commerciali, scrive il Ministero dell’Interno.
Circolare
La circolare sottolinea il criterio dello svolgimento dell’attività didattica in presenza per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Su tutto il territorio nazionale è inderogabile il limite del 50% della popolazione studentesca della scuola secondaria di secondo grado in presenza.
Limiti studenti in presenza:
– zona gialla e arancione: dal 70 al 100%
-zona rossa: dal 50 al 75%
L’obiettivo, si legge nella circolare, è assicurare nella zona gialla e arancione il progressivo raggiungimento del risultato dell’integrale didattica in presenza anche per gli studenti della secondaria di secondo grado.
Il Viminale suggerisce infine interventi organizzativi da parte delle scuole come, ad esempio, quelli attinenti alle fasce orarie differenziate dell’ingresso e dell’uscita dagli istituti scolastici.
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