Ritorno in classe, a scuola il metodo degli aeroporti: tamponi rapidi e in 30′ si sa chi è contagiato. Così nel Lazio

Tamponi rapidi, un medico a disposizione di ogni istituto. Così si riparte nel Lazio in vista del prossimo anno scolastico. Al primo caso di positività, accorrerà l’unità mobile per effettuare i test veloci e capire, nel giro di 30 minuti, quanti sono gli studenti eventualmente contagiati.
Così come segnala Il Fatto Quotidiano, l’unità di crisi regionale sul Covid-19, guidata dall’assessore alla sanità Alessio D’Amato, si è accordata con la Regione Veneto per l’acquisto di 1 milione di test rapidi, gli stessi che da giorni vengono effettuati negli aeroporti di Roma ai vacanzieri di ritorno dalle mete a rischio.
Ognuna delle 10 ASL del Lazio si doterà di una o più equipe scolastiche, composte da medici, infermieri e assistenti sanitari. A ciascun istituto verrà assegnato un referente medico. Ogni scuola, se vorrà, potrà avere un termometro frontale.