Ritorno a scuola, i dirigenti scolastici: “Green pass anche per i genitori. Bus turistici da utilizzare per il trasporto studenti”

I dirigenti scolastici sono per ovvie ragioni fra i più interessati alle novità relative al ritorno a scuola di settembre. Sul Green pass hanno espresso parere favorevole ma in realtà come altre volte sottolineato, sarebbe necessario intervenire anche su altri aspetti, come i trasporti.
“Siamo a favore della certificazione per il personale scolastico – spiega a il Messaggero Cristina Costarelli, presidente ANP del Lazio – deve valere però anche per chiunque acceda a scuola dall’esterno, come i fornitori e i genitori. Un percorso che ci fornisce delle garanzie, anche la possibilità di fare i tamponi a prezzi calmierati va in questa direzione. Viene chiesto il Green pass per accedere a diverse attività e non vogliamo chiederlo per la scuola, che rientra nei servizi essenziali?”.
La dirigente del liceo Newton, a proposito del nodo trasporti, spiega: “Le scuole superiori hanno studenti che provengono da diversi quartieri. Noi abbiamo ragazzi che vengono da Ciampino così come da Roma nord. Credo quindi che si potrebbe pensare ad un servizio mirato che arrivi fino in Centro, nei punti strategici come la stazione Termini, il Colosseo o la via Nomentana“.
E a proposito di trasporti, è proprio il presidente nazionale ANP Antonello Giannelli a riassumere la vicenda: “Il trasporto pubblico non sembra in grado di riformulare se stesso, di fare delle corse dedicate alle scuole”, dice il presidente dell’Associazione nazionale presidi. “Ciò che in altri paesi si fa normalmente, da noi sembra impossibile eppure abbiamo avuto un anno e mezzo per fare degli interventi“.
In base alle ultime indiscrezioni, Draghi, convinto della priorità del ritorno in classe in presenza da settembre, sarebbe intenzionato a rendere obbligatorio il green pass non solo per i trasporti, ma anche per la scuola. Docenti e Ata dovrebbero, dunque, esibire la certificazione verde per recarsi in classe. Non sarebbe necessaria, invece, per gli studenti.