Risorse Mof non ancora accreditate, Sorrentino (Anief): “Il 22 luglio sapremo se i fondi sono arrivati”
Le risorse del Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (MOF) 2023/24 non sono state ancora accreditate alle scuole. Nei giorni scorsi era stata data comunicazione dell’assegnazione delle risorse, ma sui Pos delle scuole i fondi non sono presenti.
Le risorse sono strumentali al pagamento dei compensi dovuti al personale scolastico, che riguardano:
- i Direttori SGA e i loro sostituti per l’indennità di direzione;
- i docenti per l’attività di collaborazione del DS, le funzioni strumentali, le ore eccedenti per sostituzione dei colleghi assenti, le attività complementari di educazione fisica, i tutor, gli orientatori e la valorizzazione professionale;
- il personale ATA per gli incarichi specifici, le prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo, le attività di intensificazione e la valorizzazione professionale.
Ecco un esempio di assegnazione delle risorse alle scuole (da Anquap).
Gli importi assegnati sono al lordo dipendente, ovvero al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali a carico dello Stato e dell’IRAP. Tali oneri riflessi, infatti, saranno liquidati direttamente dal MEF- NoiPA sui pertinenti capitoli e piani gestionali del Bilancio del MIM.
Sorrentino: “Il 22 sapremo se i fondi sono arrivati”
“Nonostante la comunicazione di erogazione delle risorse, ad oggi sul Pos delle scuole non sono state accreditati i fondi Mof. Per tutta la settimana le linee noi PA saranno chiuse pertanto soltanto il 22 potremo sapere se i fondi sono arrivati” dichiara Alberico Sorrentino del dipartimento Condir-Anief.
“Ogni anno – aggiunge – questo modus operandi condiziona non poco il lavoro degli uffici di segreteria ed in particolare del Dsga chiamato ad operare l’autorizzazione di primo livello su NoiPA oltre a predisporre le tabelle di liquidazione.
Sul Mof continua tra l’altro a gravare in maniera inopportuna l’indennità di direzione variabile, parte strutturale dello stipendio del Dsga.
Da mesi, tra l’altro, come Organizzazione sindacale stiamo sollecitando la convocazione del tavolo per discutere dell’aumento della variabile come previsto dall’art. 56 del CCNL dello scorso gennaio” conclude Sorrentino.