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Riscatto laurea: non sempre conviene, ecco in quali casi richiederlo

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Non sempre è conveniente pagare l’onere richiesto per il riscatto della Laurea: vediamo in quali casi conviene e in quali, invece, è meglio optare per altre scelte.

Buongiorno, 

Vi chiedo gentilmente di esaminare il mio quesito:

Mia moglie (Luana Liberati) è un insegnante di scuola primaria in ruolo dal 1 settembre del 2000, nata l’11/04/1970 – laureata in Lingue e Letteratura Straniere il 10 marzo del 1997 – corso di laurea di 4 anni, vorrebbe richiedere il riscatto della laurea  può farlo? ma sopratutto conviene corrispondere una cifra intorno a 20.000,00 euro (dato ricavato sul simulatore sito dell’INPS).

Ringrazio anticipatamente 

Riscatto Laurea, quando conviene?
Il riscatto della Laurea, e dei contributi in genere, prevede un onere abbastanza alto e proprio per questo prima di prendere una decisione al riguardo è bene valutare l’obiettivo che ci si prefigge.
Il riscatto della Laurea, infatti, conviene soltanto in alcuni casi specifici.
  • Se con gli anni riscattati dello studio Universitario si riesce ad accedere con diversi anni di anticipo alla pensione, in quel caso la convenienza non va valutata solo sull’incremento dell’assegno pensionistico (tra l’altro bassissimo) ma anche sugli anni di pensione in più che si vanno a percepire. In questo caso, infatti, il riscatto della laurea conviene.
  • Se non si raggiungono i 20 anni di contributi per accedere alla pensione di vecchiaia il riscatto Laurea potrebbe essere l’unico modo per raggiungere la quiescenza e, quindi, anche in questo caso conviene.
  • Se con il riscatto degli anni di studio universitario si riescono a raggiungere i 18 anni di contributi versati prima del 1 gennaio 1996, è da considerare che quell’onere servirà non solo ad anticipare un’eventuale pensione di vecchiaia, ma anche a portare nel sistema retributivo i contributi versati fino al 2011  con un evidente vantaggio ai fini del calcolo dell’assegno pensionistico (anche in questo caso, quindi, il riscatto risulta essere molto conveniente andando ad incidere su 15 anni di contributi già versati).
  • Se con il riscatto Laurea, invece, si vuole soltanto aumentare l’importo dell’assegno pensionistico, forse è il caso di pensare se versare quello stesso importo in un’eventuale Fondo Pensione Complementare potrebbe essere più conveniente.

In conclusione

Nel caso di sua moglie il riscatto è possibile (se si decide di procedere con quello agevolato solo per gli anni 1996 e 1997, altrimenti con il riscatto tradizionale tutti gli anni della durata legale del corso).

Se conviene o meno, a fronte di quanto ho scritto prima, dovreste valutarlo voi.

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