Rinnovo del contratto, in arrivo in busta paga altri 10 euro ai 110 già stanziati: per Anief bisogna firmare subito
“È da luglio, anche prima, che Anief chiede di sbloccare il contratto: adesso, finalmente sta arrivando uno stanziamento aggiuntivo di 300 milioni di euro, rispetto a quelli già stanziati, che porteranno in media quasi 10 euro in più netti ad insegnante”: così il Presidente del sindacato Anief, Marcello Pacifico, annuncia l’arrivo di maggiori risorse per il rinnovo del contratto del personale della scuola, sollecitando gli altri sindacati in Aran di “dire sì alla proposta di Anief di andare subito ad un contratto ‘ponte’, perché in questo momento l’inflazione è troppo alta e non possiamo perdere tempo a cambiare tutto il contratto”.
“Possiamo dunque cominciare a ristorare i lavoratori della scuola, gli unici del pubblico impiego a non aver ancora firmato un contratto, per dare più di 100 euro di aumento lordi e quasi 3.000 euro di arretrati”, sottolinea il sindacalista. “La proposta Anief è ancora sul tavolo: grazie all’intervento che abbiamo fatto presso il governo e il Ministero dell’Istruzione e, finalmente, grazie allo sblocco di queste risorse aggiuntive, si potrà andare insieme a firmare questo contratto in Aran”, conclude il leader Anief.
Il giovane sindacato ricorda che il rinnovo del contratto del personale scolastico 2019/21 si avvia verso l’approvazione, così come chiesto da diversi mesi da Anief: il ministero ha infatti deciso di rendere totalmente disponibili per il Ccnl i nuovi fondi, pari a 300 milioni di euro, stanziati dall’ultima legge di bilancio e destinati al salario accessorio. Inoltre, le risorse dello scorso anno pari a complessivi 800.860.000 euro verranno assegnati in queste ore alle scuole, nell’ambito del Programma Annuale, con le stesse finalizzazioni dell’anno scolastico passato. Decisiva è stata la comunicazione del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi al ministero della Funzione pubblica per l’integrazione dell’atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale.