Rinnovo del contratto, Anief: per il personale Afam entro Natale tra 1.700 e 4.200 solo di arretrati

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Tra il personale dell’Istruzione che beneficerà dell’ipotesi di contratto per Istruzione, Università e Ricerca, sottoscritto venerdì scorso all’Aran, figurano anche i lavoratori dell’Afam.

“Prima di Natale prossimo, dopo la firma del contratto collettivo nazionale 2019/21 definitivo, prevista per fine novembre, arriveranno, oltre agli aumenti mensili, anche gli arretrati per il personale che opera nell’Alta formazione artistica e musicale, appunto nell’Afam: a loro andranno dai 1.700 euro ai 4.200 euro, dipende se coadiutore, collaboratore o direttore. La somma degli arretrati degli ultimi 4 anni dipenderà dal profilo professionale e dalla fascia stipendiale dove si è collocati”.

 

“Di sicuro, mentre l’ultimo contratto collettivo nazionale, nel 2018, aveva portato ai lavoratori solo il 3,48% e dopo circa dieci anni di blocco, stavolta, con Anief al tavolo, l’aumento è passato al 4,22%, con l’impegno da parte del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara di reperire ulteriori risorse con la prossima legge di bilancio e quindi da assegnare – conclude Pacifico – nel 2023”.

 

LA TABELLA DI TUTTI GLI AUMENTI PER I LAVORATORI AFAM: cliccare qui.

 

COME SI COMPONE L’AFAM

Si ricorda che in Italia il sistema Afam si compone di 145 istituzioni, di cui 82 statali e 63 non statali: nello specifico, il ministero dell’Istruzione del Merito scrive che l’Afam è costituito dai Conservatori statali, dalle Accademie di Belle Arti (statali e non statali), dagli Istituti musicali ex pareggiati promossi dagli enti locali, dalle Accademie statali di Danza e di Arte Drammatica, dagli Istituti Statali Superiori per le Industrie Artistiche, nonché da ulteriori istituzioni private autorizzate dal Ministero al rilascio di titoli aventi valore legale.

IL TESTO DELL’ACCORDO SOTTOSCRITTO ALL’ARAN PER IL RINNOVO DEL CCNL 2019/21 DI SCUOLA UNIVERSITÀ E RICERCA:

CLICCARE QUI.

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