Rinnovo contratto, si apre al welfare integrativo per docenti, ATA e dirigenti. Vediamo di cosa si tratta

Tra le novità anticipate ieri relativamente al rinnovo del contratto l’apertura al cosiddetto welfare integrativo relativamente a pensioni e sanità.
Di cosa si tratta?
Sappiamo che la parola welfare è di origine anglosassone ed è stata coniata in Gran Bretagna all fine della seconda guerra mondiale per intendere il “sistema di sicurezza sociale”.
Il welfare, fino a pochi anni fa, era di esclusivo appannaggio del pubblico, dello Stato. Con la svolta neoliberista e il progressivo processo di privatizzazione, abbiamo assistito al suo smantellamento e all’ingresso di privati nella gestione dei servizi sociali. Con welfare integrativo si intende proprio questo, il completamento con l’iniziativa privata dei servizi offerti dallo Stato che gradualmente e parzialmente lascia il campo.
Tra i principali settori in cui il privato si è inserito nella gestione del welfare è proprio la sanità e la previdenza. Parliamo, quindi, di pensioni integrative e fondi sanitari, che ieri sono entrati di diritto nel contratto degli statali.