Rinnovo contratto scuola, Zangrillo: “Siamo pronti a farlo, spero anche i sindacati, ma rinnovo RSU può essere elemento di disturbo”

Il Ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, intervenendo a 24 Mattino su Radio 24, ha espresso la propria preoccupazione per le possibili ripercussioni del rinnovo delle RSU sulle dinamiche negoziali.
Il Ministro ha sottolineato come la competizione tra i sindacati, in vista delle elezioni, potrebbe rappresentare un “elemento di disturbo”. Zangrillo ha auspicato una riflessione da parte delle organizzazioni sindacali affinché vengano dati “segnali tangibili” ai lavoratori.
Appello al dialogo per il bene dei lavoratori
Il Ministro ha ribadito la disponibilità del Governo ad affrontare le tematiche contrattuali, invitando i sindacati a collaborare per raggiungere soluzioni condivise. “Noi siamo pronti a farlo e spero che lo siano anche i sindacati”, ha dichiarato Zangrillo. L’obiettivo, secondo il Ministro, è quello di garantire un rinnovo contrattuale equo e sostenibile per i lavoratori del settore pubblico.
Ministro fiducioso in una risposta positiva
Zangrillo si è detto fiducioso che i sindacati sapranno cogliere l’importanza del momento e mettere da parte le divergenze per concentrarsi sul bene comune. “Mi auguro – ha concluso il Ministro – che ci sia, da parte del sindacato, la volontà di una riflessione ulteriore”.
Rinnovo contratto scuola 2022-24
Siamo ancora in attesa dell’apertura della trattativa per il rinnovo contrattuale. L’Atto di Indirizzo è stato inviato dal Ministero agli organi di controllo a luglio scorso. Come riportato, l’incremento economico previsto sarebbe supportato da 200 milioni di euro aggiuntivi previsti dalla manovra 2025. Oltre all’aumento previsto dal rinnovo contrattuale, i docenti potrebbero beneficiare anche della stabilizzazione del taglio al cuneo fiscale-contributivo, con il relativo décalage fino a 40mila euro di reddito. La misura potrebbe tradursi in una riduzione del cuneo fiscale fino a 100 euro al mese, garantendo un ulteriore incremento delle retribuzioni nette.