Rinnovo contratto, ritorno in classe e riforma del reclutamento: la crisi di Governo può avere effetti negativi. I sindacati sono preoccupati

Sono ore di grande tensione in tutto il Paese. E anche la scuola guarda con estrema attenzione gli sviluppi della crisi di Governo, che ha visto le dimissioni del premier Mario Draghi respinte dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Mercoledì Draghi è atteso in Parlamento. Nel frattempo i sindacati della scuola non nascondono la propria preoccupazione.