Rimborsi alle scuole per abbonamenti a quotidiani e riviste: domande dal 10 dicembre al 10 marzo. Il BANDO 2024/25

WhatsApp
Telegram

E’ stato pubblicato sul sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri il bando per l’ammissione al contributo, previsto dall’art. 1, comma 389 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, come sostituito dall’art. 1, comma 320 della legge 30 dicembre 2023, n. 213, a favore delle scuole statali e paritarie, che per l’anno scolastico 2024/2025 acquistano uno o più abbonamenti a giornali quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore, anche in formato digitale.

La legge di bilancio 2024 ha previsto un unico contributo per sostenere le scuole nella spesa per l’acquisto di abbonamenti, collegati all’anno scolastico e non più all’anno solare.

Le domande dovranno essere firmate digitalmente dal dirigente scolastico e indirizzate al Dipartimento per l’informazione e l’editoria e inviate dal 10 dicembre 2024 al 10 marzo 2025, per le spese sostenute nel periodo compreso tra il 2 settembre 2024 e il 10 febbraio 2025.

Le modalità di invio della domanda saranno fornite con successiva nota del MIM.

BANDO

Spese ammesse

Sono ammesse al contributo le spese sostenute per l’acquisto di uno o più abbonamenti, riferiti anche alla medesima testata, a quotidiani, periodici, riviste scientifiche e di
settore pubblicati in edizione cartacea ovvero editi in formato digitale, registrati presso il Tribunale e dotati di direttore responsabile.

Possono essere ammesse al beneficio, le sole spese relative a prodotti editoriali riconosciuti utili a fini didattici con delibera del Collegio dei docenti.

Non rientrano tra le spese ammissibili, le spese sostenute per:
a) l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici, riviste scientifiche e di settore non deliberati dal Collegio dei docenti;
b) l’acquisto di libri;
c) l’acquisto di servizi di “prestito digitale” di prodotti editoriali;
d) l’acquisto di prodotti editoriali con finalità diversa da quella didattica, quali, a solo titolo esemplificativo, prodotti strumentali all’attività amministrativo-gestionale e di segreteria dell’istituzione scolastica.

Le spese relative agli abbonamenti devono essere sottoposte alla verifica del Revisore dei conti della scuola.

Alle scuole viene riconosciuta una percentuale delle spesa pari al 90%.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri