Le “riforme” subite dai docenti in 30 punti. Dal taglio alle cattedre alle notizie di modifica orario
Il gruppo FaceBook "No alla legge Aprea" ha elaborato in 30 punti un elenco delle riforme che in questi anni hanno modificato l’assetto dell’istituzione scolastica italiana. Alcuni punti sono anche di forte impatto, ma ci è sembrato giusto riportarli nella forma originale.
Il gruppo FaceBook "No alla legge Aprea" ha elaborato in 30 punti un elenco delle riforme che in questi anni hanno modificato l’assetto dell’istituzione scolastica italiana. Alcuni punti sono anche di forte impatto, ma ci è sembrato giusto riportarli nella forma originale.
Eccovi l’elenco:
- Avete aumentato gli alunni per classe e non abbiamo detto nulla.
- Non ci avete rinnovato il contratto e ci siamo messi pazientemente in attesa..
- Non ci avete pagato gli scatti e abbiamo abbassato la testa.
- Avete levato ore di diritto, storia, geografia, arte, economia, latino, laboratori ecc e siamo rimasti muti.
- Eravate arrivati ad un passo dalla privatizzazione, ma è caduto il Governo e con esso il ddl
- Avete spinto al suicidio alcuni docenti precari, minando l’equilibrio psicofisico di tutti gli altri.
- Avete portato il Liceo Classico alla chiusura e siamo rimasti impassibili e attoniti
- Avete lasciato che le scuole cadessero ferendo gli alunni, talvolta mortalmente, e abbiamo pianto i ns studenti e curato le ferite
- Avete tagliato migliaia di cattedre, mandandoci in esubero, e abbiamo taciuto
- Avete tagliato il sostegno e abbiamo consolato le famiglie disperate
- Ci avete diffamato e bollato come docenti fannulloni, umiliandoci, e ci siamo curati il mal di fegato
- Avete minacciato la chiusura delle Gae e siamo rimasti increduli
- Avete minacciato di togliere la possibilità di lavorare in altre province e abbiamo abbozzato
- Avete minacciato le 36 ore a parità di stipendio, manifestammo e ci avete chiuso in un vicolo romano per menarci con i manganelli
- Avete detto in tv: rottamiamo e scatafasciamo la Scuola Media e non ci siamo mossi
- Avete minacciato il taglio di 1 anno di Scuola Superiore, protestammo, e ci avete deriso
- Avete fatto una bando di concorso a cattedra con dei criteri, e poi li avete cambiati dopo averlo espletato
- Avete ridotto all’osso le immissioni in ruolo, e abbiamo sofferto
- Abbiamo protestato contro l’Invalsi e ci avete sanzionato
- Abbiamo espresso un’opinione in collegio docenti e i ds sceriffo hanno chiamato persino i carabinieri
- Avevamo i sindacati dalla nostra e ci hanno svenduto
- Avete permesso che alunni genitori e politici si facessero beffe di noi e abbiamo sopportato
- Avete detto che l’egualitarismo produce guasti e minacciate la meritocrazia fascista dei diseguali
- Abbiamo vinto un referendum contro i finanziamenti alle scuole private e lo avete scavalcato
- Abbiamo discusso con voi in occasioni di pubblico confronto e ci avete insultato
- Ci siamo trasferiti al nord perché avete tagliato i posti di lavoro e avete minacciato la chiamata diretta
- Volevamo fare lo sciopero degli scrutini ma abbiamo fatto il nostro dovere per amore dei ragazzi
- Avete introdotto gli ispettori e ci avrete fatto perdere tempo
- Ci state dicendo che a settembre arriverà la sorpresa per la Scuola, secretando ingiustamente il Piano di Riforma, e attendiamo con pazienza
- Ma se ci userete ancora come bancomat per pagare debiti che non sono nostri, allora diventeremo ribelli smascherando tutta la vs incompetenza e ipocrisia!
D.c.A 18 agosto 2014
Gruppo FaceBook "Docenti con tro la Legge Aprea"