Riforma voto in condotta fermo alla Camera, Valditara: “Urgente entrata in vigore dal prossimo anno scolastico”

WhatsApp
Telegram

L’approvazione della riforma sul voto in condotta e le sospensioni scolastiche proposta dal Ministro Valditara procede lentamente. Il disegno di legge, già approvato dal Senato è attualmente in esame alla Camera, dov’è già stato approvato dalla Commissione Cultura. I tempi per l’approvazione definitiva potrebbero non essere sufficienti per l’entrata in vigore delle nuove regole già dal prossimo anno scolastico.

Nei giorni scorsi, attraverso un messaggio su X, il Ministro Valditara ha annunciato che la riforma dovrà entrare in vigore per il prossimo anno scolastico, sottolineando l’urgenza di intervenire senza ulteriori ritardi.

Un annuncio che arriva in risposta ai numerosi episodi di teppismo e bullismo che hanno coinvolto adolescenti in varie parti d’Italia, spesso ai danni di coetanei o ragazzi più giovani. Secondo Valditara è fondamentale adottare misure efficaci per contrastare questi fenomeni.

Cosa prevede il Disegno di Legge?

Modifiche alla condotta e alle sospensioni

Il disegno di legge introduce un cambiamento significativo nella valutazione del voto in condotta, che avrà un peso maggiore e sarà valutato sull’intero anno scolastico.

Comportamenti violenti o aggressivi potranno portare alla bocciatura se il voto in condotta scende a 5, oppure a un debito scolastico in educazione civica nelle scuole superiori con un voto di 6.

Inoltre, il sistema delle sospensioni sarà rivisto, prevedendo attività di riflessione per sospensioni fino a 2 giorni e attività di cittadinanza solidale per sospensioni più lunghe.

Giudizi sintetici nella scuola primaria

Il Governo ha proposto un emendamento per il ritorno ai giudizi sintetici nella scuola primaria, abbandonando la riforma del 2020 che prevedeva giudizi descrittivi.

Il Ministero ha chiarito che non si tratta di un ritorno ai voti numerici, ma di una semplificazione per migliorare la comunicazione con le famiglie. Sarà un’ordinanza ministeriale, emanata successivamente all’approvazione del disegno di legge, a stabilire ulteriormente i contorni normativi.

Altre novità del Disegno di Legge

La riforma prevede inoltre l’obbligatorietà delle valutazioni in decimi nel primo quadrimestre per tutti i gradi di istruzione, introducendo un elemento di novità rispetto alla prassi di alcune scuole di omettere i voti in questo lasso di tempo.

Il disegno di legge introduce una multa fino a 10.000 euro per chi viene condannato per aggressioni al personale scolastico e prevede l’estensione del metodo Montessori a tutto il primo ciclo di istruzione.

Viene anche istituito un Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico per monitorare le aggressioni e promuovere percorsi formativi di sensibilizzazione.

DISEGNO DI LEGGE

LINEE GUIDA

RELAZIONE TECNICA

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri