Riforma scuola. Di Luzio, manca un’idea culturale dell’Italia
Dice Adolfo Scotto Di Luzio, docente di Storia delle istituzioni scolastiche ed educative all´università di Bergamo, a a GildaTv: insegnanti difendano lo specifico delle discipline.
Dice Adolfo Scotto Di Luzio, docente di Storia delle istituzioni scolastiche ed educative all´università di Bergamo, a a GildaTv: insegnanti difendano lo specifico delle discipline.
La riforma chiede agli insegnanti, in cambio della risoluzione della questione del precariato una riqualificazione totale dello statuto professionale dell’insegnante.
Il Governo tenta di spostare il centro di gravità dai contenuti che l ‘insegnante sa e deve trasmettere ad una disponibilità ad accettare una flessibilità e disponibilità ad essere impiegato su più fronti.
Mettere in discussione le discipline, significa mettere in discussione nella formazione delle nuove generazioni una struttura antropologica di grande rilevanza. Disciplina è cuore dell’identità dell’ìnsegnante.