Riforma organi collegiali scuola, il Governo se ne occuperà prossimamente
Il Consiglio dei Ministri del 28 febbraio u.s. ha approvato dieci disegni di legge delega al Governo per le semplificazioni, i riassetti normativi e le codificazioni di settore.
Nel comunicato del Governo leggiamo che i testi approvati, alcuni dei quali sono collegati alla legge di bilancio per il 2019, fanno seguito e superano, ampliandone la portata, il disegno di legge in materia di semplificazione approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri lo scorso 12 dicembre.
DDL semplificazione: delega Istruzione, Università e AFAM
Tra i disegni di legge approvati la Delega al Governo per la semplificazione e la codificazione in materia di istruzione, università, alta formazione artistica musicale e coreutica e di ricerca
Di seguito le materie di intervento riguardanti l’istruzione.
DDL semplificazione: materie di intervento Istruzione
Con la delega relativa all’Istruzione il Governo dovrebbe intervenire su:
- razionalizzazione anche attraverso fusioni o soppressioni degli enti di valutazione della scuola e dell’Università (quindi Invalsi, Anvur, ecc);
- riduzione del numero dei componenti degli organi collegiali e razionalizzazione dei poteri di vigilanza ministeriale;
- revisione della disciplina degli organi collegiali di scuola anche in rapporto alla ridefinizione del ruolo e delle responsabilità dei dirigenti scolastici;
- riallocazione dei compiti amministrativi in tema di cessazioni, ricostruzioni di carriera … non strettamente connessi alla gestione delle singole scuole;
- razionalizzazione degli ordinamenti didattici scolastici;
- riordino dell’attività sportiva studentesca in ogni ciclo di istruzione.
DDL semplificazione: organi collegiali
La delega al Governo, dunque, riguarda anche la revisione della disciplina degli organi collegiali in relazione al ruolo e alle responsabilità del dirigente scolastico.
Attendiamo di leggere il testo per capire in che direzione sarà effettuata la summenzionata riforma.