Riforma del voto in condotta, gli studenti bocciano Valditara: “Misure inutili, cambiare sistema didattico e di valutazione”

Le riforme proposte dal Ministro Valditara rivolte alla condotta e alla prevenzione del bullismo nelle scuole italiane vengono dichiarate inefficaci e inutili da Bianca Chiesa, coordinatrice dell’Unione degli Studenti.
Secondo Chiesa, queste riforme non riescono a contrastare l’attuale clima di violenza e discriminazione nel sistema scolastico italiano.
Nel sistema scolastico attuale, secondo Chiesa, gli studenti sono immersi in un ambiente di competizione, merito, stress e ansia sistemici dovuti alla metodologia di valutazione e di insegnamento. Una metodologia antiquata che, oltre a essere essenzialmente frontale e nozionistica, non coinvolge attivamente gli studenti nel processo formativo.
Chiesa sostiene che l’attuale sistema di valutazione numerica è spesso più punitivo che formativo. L’Unione degli Studenti ritiene che per combattere la violenza sia necessario agire alla radice del problema, rivoluzionando l’attuale sistema didattico e di valutazione che risulta ormai obsoleto.
Una metodologia più partecipativa è ciò che l’Unione degli Studenti propone per il sistema didattico. Un approccio laboratoriale che promuova uno scambio continuo tra studenti e insegnanti dovrebbe sostituire l’attuale modello frontale e nozionistico. Inoltre, propongono l’abolizione della valutazione numerica in favore di metodi di autovalutazione e valutazione narrativa.
Chiesa afferma che la violenza deve essere combattuta attraverso l’educazione e la cultura. La scuola dovrebbe insegnare il rispetto, il contrasto a ogni forma di discriminazione e razzismo. Per Chiesa, il Ministro Valditara non sembra interessato a risolvere il problema alla radice, proponendo un modello di scuola alternativo. L’attuale sistema presenta gravi problemi strutturali che richiedono una vera riforma e investimenti significativi per essere risolti.