Riforma classi di concorso: apre le porte a concorso e TFA. Giannini: semplificare, adeguare, innovare
Conferenza stampa del Premier accompagnato dai Ministri Giannini e Madia per la presentazione della riforma delle classi di concorso approvata ieri sera in Consiglio dei Ministri.
Conferenza stampa del Premier accompagnato dai Ministri Giannini e Madia per la presentazione della riforma delle classi di concorso approvata ieri sera in Consiglio dei Ministri.
In attesa di leggere il documento finale, facciamo riferimento a quanto comunicato dal Ministro "La riforma delle classi di concorso è un provvedimento "circoscritto ma importante" perché consente di accedere alla selezione di insegnanti che partirà a breve."
I criteri sui quali si è basata la riforma – attesa da 6 anni – sono stati semplificare, adeguare, innovare.
- Semplificare perché nel tempo si sono stratificate classi distinte che non avevano più senso: da 168 si passa adesso a 116 classi di concorso, comprese le nuove
- Adeguare perché l'università dal '99, anno di nascita delle attuali classi, è cambiata
- I innovare perché anche la scuola è cambiata con la riforma delle Superiori del 2010 che ha introdotto nuovi indirizzi come il liceo musicale-coreutico
I precari naturalmente sono in attesa del provvedimento, che dovrà spiegare anche come gestire la fase transitoria.