Riforma approvata. Renzi festeggia, “adesso 100mila assunzioni”. Ma assenti molti parlamentari DEM al varo finale
"Centomila assunzioni, più merito, più autonomia #labuonascuola è legge". Così il premier Matteo Renzi commenta su Twitter il via libera definitivo alla riforma della scuola.
"Centomila assunzioni, più merito, più autonomia #labuonascuola è legge". Così il premier Matteo Renzi commenta su Twitter il via libera definitivo alla riforma della scuola.
La riforma della scuola, però, è quella che più il Governo Renzi ha sofferto e non soltanto a livello di consensi elettorali, come le ultime regionali hanno dimostrato.
La riforma passa con 277 voti a favore, superando in negativo i 316 sì del Jobs act a novembre 2014. Oggi il consenso si è assottigliato ancora.
Alla maggioranza, che sulla carta può contare su circa 395 voti, ne sono mancati più o meno 120. Innanzitutto i voti di 5 deputati Pd che hanno votato contro il ddl ma a pesare è soprattutto il boom di assenze: 75 dem (36 in missione e 39 non partecipanti al voto) di cui 24 ribelli. Assenti anche 12 deputati di Area Popolare, 8 di Per l'Italia-Centro democratico, 11 di Scelta Civica, 4 del Misto.