Rientro in classe, Forza Italia: “Garantire apertura con strumenti di prevenzione e monitoraggio”
“Nel decreto per la riapertura delle scuole sono state stabilite regole precise ma, al momento, mancano le garanzie, soprattutto quelle di natura sanitaria, per rendere queste regole operative e soprattutto per far sì che vengano rispettate”.
Lo dichiarano Mauro D’Attis e Valentina Aprea, deputati di Forza Italia.
“Ne se le regole riguardano la fase di prevenzione e di cura, tamponi prima e dopo il contagio, che sono difficili da garantire in tempi rapidi come il regolare funzionamento della scuola richiederebbe, perché si registrano ritardi nei sevizi sanitari territoriali, comincia a destare preoccupazione e inquietudine la mancata fornitura gratuita ai docenti delle mascherine FFP2 che, secondo il decreto, devono essere utilizzate per la permanenza a scuola. Al momento, il personale scolastico e gli studenti, per rispettare le regole imposte dal decreto stanno provvedendo all’acquisto di questi strumenti di prevenzione in modo autonomo. Tutto questo sta generando sentimenti di sfiducia nelle istituzioni da parte di chi invece è chiamato ad applicare la legge“.
“Come Forza Italia chiediamo al governo e alle autorità commissariali competenti, nonché a quelle sanitarie territoriali, di agevolare al massimo l’attuazione di quanto previsto dal decreto per mantenere le scuole aperte, monitorando i sistemi di prevenzione e cura in tutte le fasi previste dalle norme. Non possiamo permetterci di trasformare la scuola aperta in una trincea per dirigenti, docenti, studenti e famiglie. All’affermazione del principio ‘scuola aperta’ non può seguire la negazione dello stesso attraverso comportamenti non coerenti”, concludono.