Rientro a settembre, in aula senza interruzioni: ok dal Senato a Odg per seggi fuori da scuole

WhatsApp
Telegram

Rientro a scuola a settembre: ok all’ordine del giorno presentato da Italia Viva a trovare luoghi alternativi alle scuole per i seggi elettorali.

Il Senato ha approvato un ordine del giorno firmato da tutto il gruppo di Italia Viva all’interno del decreto Elezioni che impegna il governo a trovare luoghi alternativi alle scuole per le prossime elezioni regionali“. Lo spiega in una nota il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone .

Le scuole, che sono state le prime a chiudere e saranno le ultime a
riaprire, non possono subire ulteriori interruzioni – prosegue
Faraone – abbiamo presentato questo odg  perché si individuino da subito soluzioni che non compromettano la  continuità didattica: sarebbe assurdo e incomprensibile che le scuole chiuse da mesi tornino con una falsa partenza a settembre, il diritto allo studio ha in questa fase la priorità assoluta su tutto il resto. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: da settembre scuole aperte no stop”.

L’Aula del Senato ha approvato oggi la fiducia sul decreto Elezioni, che ora è legge: 158 sono stati i voti favorevoli, zero contrari e astenuti.

La finestra elettorale è prevista dal 15 settembre al 15 dicembre: sarà il Governo a decidere, anche se con ogni probabilità opterà per la prima data utile quindi 20 e 21 settembre. Si voterà in sei regioni, Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania, Puglia e Valle d’Aosta, per le comunali e provinciali.

La data proposta dalle Regioni per il rientro a scuola è il 14 settembre e sulla stessa c’è accordo con il Ministero dell’istruzione. Prossima settimana si terrà la riunione per la definizione delle linee guida che stabiliscono le modalità con le quali rientrare in aula a settembre.

Diverse sono le proposte delle Regioni presentate al Ministero: si va dal distanziamento di due metri tra alunni e docenti al pasto da consumare nel banco, misure per l’igiene degli ambienti e quello personale, dall’uso delle mascherine fino all’arrivo nell’aula al distanziamento di 2 metri quadri a studente. Nel documento non si leggono invece indicazioni particolari per le scuole dell’infanzia.

Rientro a settembre: no mascherina, docenti puliscono cattedra, 2m tra alunni e insegnanti. PDF linee guida Regioni

WhatsApp
Telegram

Nuovi ambienti di apprendimento immersivi per le didattiche innovative proposti da MNEMOSINE – Ente riconosciuto dal Ministero Istruzione