Se alunno positivo a Covid, due tamponi per essere riammesso a scuola. Indicazioni Emilia Romagna

L’Usr emiliano ha pubblicato la nota congiunta Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Direzione Generale cura della persona e welfare – Regione Emilia-Romagna del 10 settembre 2020, prot. 15520 avente ad oggetto “Indicazioni operative per la riapertura delle scuole e per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole dell’Emilia-Romagna” e relative flowchart.
Le indicazioni operative riguardano in particolare sei punti:
1. Misure di prevenzione all’interno della scuola
2. Misure di prevenzione all’interno della scuola per studenti con disabilità
3. “Referenti CoVID-19” per la scuola e Referenti per l’ambito scolastico del dipartimento di sanità pubblica -DSP- e pediatria di comunità
4. Studenti con fragilità al CoVID-19
5. Risposta a eventuali casi e focolai da CoVID-19
a. Gestione di caso sospetto a scuola
b. Indagine epidemiologica e valutazione provvedimenti
c. Riammissione alla frequenza scolastica
6. Formazione, informazione e comunicazione per operatori sanitari e personale
scolastico
Restano valide le disposizioni del Cts, ovvero la distanza di un metro fra rime buccali, garantire igiene mani, uso mascherina ogni volta che non si ha la possibilità di mantenere il metro di distanza.
La misurazione della temperatura resta a carico delle famiglie.
In caso di esito positivo
Il Dipartimento di sanità pubblica avviserà il referente scolastico Covid-19 e l’alunno rimarrà a casa fino alla scomparsa dei sintomi e all’esito negativo di due tamponi. In caso di negatività pediatra o medico, una volta terminati i sintomi, produrranno un certificato di rientro in cui deve essere riportato il risultato negativo del tampone.
Il certificato medico non si dovrà presentare per assenza per sintomatologia non da Covid. Approfondisci
Ecco le flowchart realizzate con il contributo di famiglie, scuola, pediatra, Dipartimento di sanità pubblica.
Scarica le indicazioni operative