Rientro a scuola, in Sardegna il 22 settembre. Assessore: allunghiamo di una settimana la stagione turistica

In Sardegna le lezioni inizieranno il 22 settembre, un po’ dopo rispetto alla maggior parte delle regioni (tranne la Puglia che inizia il 24) e all’Ordinanza del ministero, che ha fissato l’avvio dell’anno scolastico il 14 settembre.
A stabilirlo la Giunta Regionale su indicazione dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Biancareddu.
“La proposta di differire l’inizio dell’anno scolastico di una settimana – ha specificato l’assessore Biancareddu dopo la delibera del calendario– nasce principalmente da tre considerazioni. Da un lato l’esigenza di offrire una settimana in più alle fondamentali attività di recupero dei contenuti che saranno svolte a partire dal 1° settembre. Dall’altro, l’opportunità di allungare di una settimana la stagione turistica, iniziata in ritardo e fortemente penalizzata. Infine l’esigenza che tutti i soggetti competenti possano disporre di una settimana in più per poter organizzare la riapertura delle scuole a seguito della emergenza COVID-19.”
“Si deve inoltre tenere conto del fatto che nei giorni 20 e 21 settembre – ha detto ancora l’esponente della Giunta Solinas – si svolgerà il Referendum relativo all’approvazione della Legge Costituzionale popolare confermativo recante sulla riduzione del numero dei parlamentari e l’elezione suppletiva nel Collegio senatoriale di Sassari. Pertanto era più che mai opportuno spostare l’inizio delle lezioni direttamente al 22 settembre. Sono previsti 203 giorni di lezione che si riducono a 201 per via dei due giorni a disposizione delle singole istituzioni scolastiche.”