Rientro a scuola e lavoratori fragili, l’appello dell’Associazione diabetici: si ripristini la figura del medico scolastico

Appello della Fand, Associazioni italiana diabetici all’On. Speranza, On. Sileri, On. Azzolina, On. Ascani, Prof. Ricciardi, Prof. Crisanti, Membri del C.T.S., Pres. Confed. Stati/Regioni/Prov.Aut. e al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Appoggio agli appelli per la tutela degli insegnanti fragili con patologie croniche e di alunni e docenti con familiari fragili
“Preoccupati per l’ormai prossima, e necessaria, riapertura della scuola, che vedrà coinvolte molteplici fragilità nei suoi componenti (alunni, insegnanti, famiglie, personale
ATA) – si legge nell’appello dell’Associazione – ci facciamo portatori presso le Vostre Istituzioni, Confederazioni e il Comitato Tecnico Scientifico di una forte e sentita istanza affinché – nella stesura delle linee guida per il nuovo anno scolastico 2020-2021 – venga da Voi posta in essere la massima attenzione alla sicurezza e alla salvaguardia di tutte queste persone variamente ‘fragili’.
“Ci mettiamo a Vostra disposizione, sia per discutere la questione sia per offrirVi, qualora lo vogliate, la nostra esperienza riguardo a una patologia cronica, quale è il diabete, estremamente pericolosa in caso di co-morbilità (come potrebbe avvenire per il contagio da Covid19). Il lungo percorso da insegnante e Preside di Istituto Superiore del nostro Presidente, che firma la presente istanza, ci fa anche approfittare dell’occasione per perorare, una volta di più e come da più parti di nuovo oggi si chiede, il ritorno del medico, o di un infermiere specializzato, in ogni plesso scolastico o Istituto del nostro Paese; una figura, questa, che molto aiuterebbe nella primaria gestione delle emergenze che dovessero comunque presentarsi“, conclude l’Associazione.
Rientro a scuola: quei “lavoratori fragili” di cui si parla così poco, lasciati nell’incertezza