Rientro a scuola e al lavoro: attenzione a schiena, pidocchi, tachicardia da stress. I consigli di Assosalute
Stress, ansia, problemi alla schiena: sono i problemi che si possono riscontrare al rientro dalle vacanze estive sia per gli studenti che per i lavoratori. E allora come tenere più a lungo i benefici del riposo estivo? Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione, suggerisce alcune misure utili a rientrare in salute.
Uno dei primi punti riguarda i problemi alla schiena. Il peso degli zaini può infatti provocare irrigidimento muscolare e fastidi alla zona lombare e alle spalle. Per questo, consiglia Assosalute, non appena compaiono i primi sintomi, occorre non sottoporre la schiena a un ulteriore sforzo.
E’ poi fondamentale che bambini e ragazzi facciano sport.
La scuola è però anche uno dei posti in cui maggiormente si diffondono i pidocchi. Come capire se si tratta di pidocchi o forfora? Assosalute dice che basta scuotere i capelli: se le scaglie scivolano via facilmente si tratta di forfora, se rimangono, invece, attaccate alla cute si tratta di uova di pidocchi.
Altri consigli riguardano il ritorno alla sessioni d’esami per gli studenti universitari. In questo periodo i ragazzi posso sentire l’aumento dei battiti cardiaci, e soffrire della cosiddetta “tachicardia da stress”. Come fare? Per ritrovare il giusto equilibrio, si può provare ad afferrare le caviglie, con il busto in avanti e il capo rivolto verso il basso, e in questa posizione respirare profondamente.
Attenzione anche agli schermi del pc o del cellulare, che se usati in eccesso, possono portare alla secchezza oculare. È quindi importante prendere una pausa ogni ora e non esporsi troppo alle luci blu, soprattutto prima di coricarsi.
Infine, i consigli per chi rientra al lavoro: è importante ricordare di assumere la giusta quantità di frutta e verdura ogni giorno e di prendere del tempo per fare una passeggiata in pausa pranzo o una sessione di yoga, pilates o jogging a inizio o fine giornata.