Ricostruzione di carriera: chi può farla? Come richiederla? Domande entro il 31 dicembre su Istanze Online

La ricostruzione di carriera è un processo fondamentale per il personale scolastico, sia docente che ATA, per vedersi riconosciuti ai fini stipendiali gli anni di servizio prestati prima dell’immissione in ruolo.
Per l’anno scolastico 2024/2025, il periodo utile per la presentazione della domanda di ricostruzione di carriera, necessaria per l’inquadramento definitivo in una delle sei fasce stipendiali, va dall’1 settembre al 31 dicembre 2024. Le domande devono essere inoltrate tramite la piattaforma digitale Istanze OnLine del Ministero dell’Istruzione e del Merito, entro e non oltre le ore 23:59 di martedì 31 dicembre 2024.
Chi può richiedere la ricostruzione di carriera?
Tutti i dipendenti della scuola a tempo indeterminato, sia docenti che personale ATA, possono richiedere la ricostruzione di carriera per il riconoscimento del servizio pre-ruolo.
Come si calcolano le supplenze brevi per la ricostruzione di carriera?
Le supplenze brevi si calcolano in giorni e mesi, sommando tutti i giorni di servizio effettivamente prestati, dedotte eventuali assenze per malattia. Se in un anno scolastico si raggiungono almeno 180 giorni di servizio durante il periodo delle attività didattiche (dal 1° settembre al 30 giugno), l’anno è considerato valido ai fini della carriera. Un’eccezione a questa regola è il servizio continuativo dal 1° febbraio allo scrutinio finale, che è considerato valido anche se inferiore a 180 giorni.
Il servizio militare o civile è valido ai fini della ricostruzione?
Il servizio militare prestato dopo il 31 gennaio 1987 è valido ai fini della carriera, anche se svolto senza il prescritto titolo di studio. Il servizio civile è valido solo se svolto in alternativa al servizio militare obbligatorio.
Come si calcolano le aspettative per le quali è stato richiesto il riscatto?
Le aspettative senza assegni, per le quali è possibile richiedere il riscatto ai fini pensionistici, non sono valide ai fini della ricostruzione di carriera. Il periodo di aspettativa senza assegni blocca la carriera e posticipa il passaggio al gradone successivo. Diverso è il caso delle aspettative con assegni, che sono considerate servizio valido.
Il servizio prestato nelle scuole paritarie è valido?
Il servizio prestato nelle scuole paritarie, parificate o legalmente riconosciute non è riconoscibile ai fini della carriera, a differenza del servizio prestato nelle scuole statali. Tuttavia, è consigliabile includere anche questi periodi nella domanda di ricostruzione, in quanto potrebbero essere utili per altri fini, come la ricongiunzione o il cumulo ai fini pensionistici.
Quali sono le scadenze per la ricostruzione di carriera?
La domanda di ricostruzione di carriera può essere presentata tramite istanza online sul sito del Ministero dell’Istruzione entro il 31 dicembre di ogni anno. Per il personale assunto dal 1° settembre 2023 si applica la normativa europea, che prevede il riconoscimento del servizio pre-ruolo in base ai mesi effettivi di servizio e non più in base al raggiungimento di 180 giorni in un anno scolastico.
Cosa fare se si è superato l’anno di prova ma non si ha pre-ruolo?
Anche in assenza di servizio pre-ruolo, è necessario presentare la domanda di ricostruzione di carriera e dichiarare eventuali servizi svolti nel settore privato, che potrebbero essere utili per la ricongiunzione o il cumulo ai fini pensionistici.
Ricostruzione di carriera docenti e ATA, domande online entro il 31 dicembre. SCARICA la guida del Ministero
Che cos’è la domanda di ricostruzione della carriera
La domanda di ricostruzione della carriera serve a ottenere il riconoscimento degli anni di servizio di pre-ruolo, derivanti sia da rapporti di lavoro a tempo determinato sia da anni di servizio svolti in altro ruolo, unitamente al servizio militare di leva, eventualmente svolto.
Può presentare domanda il personale confermato in ruolo a seguito del superamento dell’anno di prova.
Le fasi
1. accedere alla sezione ‘Istanze online’
2. accedere alla richiesta di ricostruzione
3. visualizzare i dati anagrafici e i dati di titolarità e servizio (tali informazioni non saranno modificabili)
4. effettuare la richiesta di ricostruzione carriera
5. inoltrare la richiesta
Il modulo della domanda online sarà disponibile fino al 31 dicembre a meno di indicazioni diverse da parte dell’Amministrazione.
Per accedere alla sezione e compilare il modulo di domanda, l’interessato deve avere:
- un Personal Computer con connessione ad Internet ed il software Acrobat Reader;
- un indirizzo di posta elettronica, lo stesso indicato durante la procedura di Registrazione;
- avere le credenziali di accesso (username, password e codice personale) ottenute con la procedura di Registrazione (per maggiori dettagli è possibile consultare la Documentazione presente nella pagina iniziale di Istanze Online);
- rientrare nel personale che può operare amministrativamente con la procedura in esame.
Gli utenti possono vedere lo ‘stato della domanda’ che può essere:
• ‘Non Inserita’ → l’utente potrà inserire la richiesta.
• ‘Bozza’ → l’utente potrà aggiornare, cancellare e interrogare.
• ‘Inoltrata’ → l’utente potrà interrogare
L’inoltro della domanda modificherà lo stato della domanda da “Bozza” a “Inoltrata”, inoltre avrà l’effetto di salvataggio dei dati acquisiti e contemporaneamente di:
- Produrre un PDF: il modello compilato dall’utente in formato .pdf, sarà inviato per mail all’utente e sarà salvato nel proprio archivio personale in modo da poter essere recuperato nella sezione “Archivio” presente sulla Home Page personale di Istanze online.
- Inviare una mail all’utente con allegata l’istanza inoltrata in formato .pdf.
- Inviare una mail alla scuola coinvolta: la domanda sarà inviata alla scuola di competenza del processo.