Ricorrenti Siracusa: M5S sia paladino legalità anche per concorso dirigenti scolastici. Lettera

Inviato da Gruppo ricorrenti Sicilia/Siracusa – Legalità e trasparenza: queste le parole usate da un gruppo di docenti che hanno incontrato a Siracusa il Presidente della commissione Cultura, Scienza e Istruzione, Luigi Gallo.
L’obiettivo dell’incontro è stato quello di esporre al Presidente di Commissione le reali motivazioni che hanno spinto oltre 3000 docenti a considerare il primo concorso su base nazionale per Dirigenti scolastici non rispondente ai concetti etici di legalità e trasparenza come poi emerso dalla sentenza del Tar Lazio e dalla sospensiva del Consiglio di Stato che ha rinviato la discussione nel merito al 17 ottobre di questo anno.
Il movimento 5 stelle da sempre si professa baluardo di correttezza e da anni mira a scardinare un sistema che in Italia sembra ormai apertamente avvolto in se stesso, con troppi margini di discrezionalità ed inchieste continue. Per tali motivi una nutrita componente docente, peraltro solo rappresentativa, ha chiesto al Presidente Gallo di vigilare su tutto il sistema cardine italiano che è appunto l’Istruzione, unico e reale strumento per creare parità di condizioni di partenza per tutti i giovani, opportunità di crescita e di lavoro.
Solo un Paese attento alle regole, capace di valutare e di rendere trasparenti i meccanismi realmente meritocratici potrà dirsi democratico nel senso più alto della Costituzione. Solo così i docenti impegnati sul campo e tutto il personale scolastico potranno tornare nelle proprie aule e spiegare, senza dover abbassare lo sguardo, cosa sono le regole democratiche, a cosa servono e perché vanno da tutti rispettate.
I docenti hanno chiesto al Presidente della VII Commissione parlamentare Gallo di attenzionare sia il percorso fino ad oggi realizzatosi col concorso a dirigenti scolastici 2017 sia di analizzare i possibili scenari dopo la sentenza del 17 ottobre. Il Presidente, che ha ascoltato le istanze dei docenti per oltre mezz’ora con grande attenzione ed interesse, ha dichiarato che si farà portavoce presso il ministro Bussetti delle problematiche emerse.
I ricorrenti, i cui diritti risultano lesi dalle illegittimità riscontrate, sono certi che i rappresentanti del Movimento 5 stelle, baluardo di Legalità e Trasparenza, continueranno a vigilare sul corretto proseguimento del percorso avviato col concorso Dirigenti scolastici 2017.