Riccardo, un piccolo grande eroe, morto di cancro: una scuola di Padova lo ricorda con una biblioteca

Un piccolo guerriero, un sorriso indimenticabile. Riccardo, otto anni, di cui quattro trascorsi a lottare contro un tumore alla ghiandola surrenale, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi lo ha conosciuto.
Venerdì 20 dicembre, la scuola primaria di Padova che ha frequentato renderà omaggio al suo coraggio e alla sua gioia di vivere, intitolando a suo nome la biblioteca scolastica. Un luogo simbolo di conoscenza e scoperta, passioni che animavano il piccolo Riccardo, come ricorda il padre in un’intervista al Corriere della Sera: “Riccardo era un bambino curioso e determinato. Sognava di diventare un archeologo o un giocatore di scacchi”. L’eredità di Riccardo, fatta di forza e ottimismo, continuerà a ispirare tutti coloro che frequenteranno la biblioteca, un luogo dove il suo ricordo vivrà per sempre.
Il Cammino di Santiago: un padre e il ricordo del figlio
“Anche nei momenti più difficili – continua il padre – Riccardo ha ispirato chiunque lo incontrasse, medici e infermieri compresi”. A sei mesi dalla scomparsa, il ricordo del piccolo continua a guidare la famiglia. Il padre ha percorso il Cammino di Santiago, portando con sé un peluche appartenuto a Riccardo: “È stato un modo per sentirlo vicino e onorare la sua forza”. Le parole del bambino, raccolte in un cartellone realizzato dalle sue maestre, risuonano come un inno alla vita: “Ovunque sei, devi godere ogni secondo, così vivi la vita bella!”. Un messaggio potente, che la biblioteca intitolata a Riccardo contribuirà a diffondere, trasformando il dolore della perdita nella forza dell’esempio.