Riapetura scuole, Casa (M5S): “Dal Governo segnale di incoerenza. L’incapacità delle Regioni sui trasporti la pagano gli studenti”

Duro il commento della presidente della commissione Cultura Scienza e Istruzione alla Camera Vittoria Casa, che non ha gradito il passo indietro del Governo in merito alla riapertura delle scuole.
“Nell’ultimo mese il governo ha ribadito che tutti gli spazi di libertà concessi dal migliore andamento della pandemia – il ‘tesoretto’ tante volte evocato – sarebbero stati utilizzati innanzitutto per riaprire le scuole. Appena qualche giorno fa, la Camera ha votato una mozione trasversale sulla ripartenza delle lezioni in presenza e sull’assoluta necessità di tenere le classi aperte fino al termine dell’anno scolastico. È molto deludente constatare che purtroppo non sarà così, perché tutte le riaperture annunciate per il 26 aprile sono confermate a dispetto di quelle della scuola”: così Vittoria Casa, presidente commissione Cultura Scienza e Istruzione alla Camera.
“È passato più di un anno dall’esordio della pandemia e le Regioni non sono ancora riuscite a garantire un sistema di trasporti in grado di preservare gli studenti. Questa incapacità amministrativa la pagano per l’ennesima volta le ragazze e i ragazzi più penalizzati d’Europa: quelli che hanno perso più giorni di scuola in presenza”, aggiunge Casa.
“Tutto ciò nonostante il calo complessivo dei contagi da Covid-19 e nonostante le rassicurazioni di recenti studi scientifici sui rischi di contagio negli edifici scolastici. Si tratta di una marcia indietro e dell’ennesimo messaggio sbagliato verso le giovani generazioni” conclude Vittoria Casa.