Riapertura scuole superiori, dove si rientra il 1° febbraio. Dad in regioni rosse, gli ultimi aggiornamenti
Da lunedì 1°febbraio ritornano in classe gli studenti delle superiori della Puglia, Calabria, Basilicata, Sardegna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Campania. Già in classe invece gli studenti di Toscana, Abruzzo, Valle d’Aosta, Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Umbria, Lazio, Liguria, Bolzano e Trento.
Chi rientra a scuola il 1° febbraio
La situazione per regione è la seguente:
Puglia: dal 1° al 6° febbraio gli studenti delle scuole superiori pugliesi potranno tornare a seguire in presenza le lezioni scolastiche nel limite del 50%. Dovrà essere garantita la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta.
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Campania: le secondarie di secondo grado a scuola in presenza dal 1° febbraio.
Veneto: il Tar del Veneto ha respinto l’istanza di sospensiva presentata da 17 genitori contro l’ordinanza del presidente regionale, Luca Zaia. Le superiori restano pertanto in Dad fino al 31 gennaio. Le ultime indicazioni dall’Usr
Friuli Venezia Giulia: superiori ancora in Dad fino al 31 gennaio.
Sardegna: per le secondarie di secondo grado il rientro è previsto il 1° febbraio.
Basilicata: per le scuole superiori della Basilicata la didattica a distanza resterà obbligatoria fino al prossimo 31 gennaio.
Calabria: superiori in Dad fino al 31 gennaio.
Colore regioni
Il quadro potrebbe cambiare a seguito di ulteriori disposizioni delle regioni o del cambio di colore con le ordinanze del ministro della Salute. In Sicilia, se la regione dovesse passare ad area arancione, dal 1° febbraio rientreranno a scuola in presenza gli alunni dalla seconda media alla quinta superiore. L’Umbria andrebbe verso l’area rossa e pertanto gli studenti della seconda e terza classe della secondaria di primo grado e delle superiori, attualmente in presenza, potrebbero riprendere le lezioni a distanza, così come previsto dal Dpcm del 14 gennaio.