Valutazione e bocciatura, Bianchi: “Gli studenti abbiano fiducia nei docenti che conoscono situazione di difficoltà” [VIDEO]
Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, è intervenuto al TG3 in vista della riapertura delle scuole prevista per domani, mercoledì 7 aprile.
“Domani tornano a scuola i bambini piu piccoli, anche in zona rossa, e questo è un grande segno di fiducia nel paese. I ragazzi vanno al 50% nelle zone arancioni ma stiamo lavorando tutti moltissimo perché possano tornare anche loro nelle loro scuole il prima possibile”.
E poi: “Il governo ha stanziato 150 milioni che abbiamo già dato alle scuole, questo serve per rafforzare quelle regole che tutti sappiamo – le mascherine, il gel, il distanziamento – ma anche per quelle iniziative di supporto psicologico che sono fondamentali dopo un periodo così lungo e anche così difficile”.
Sulla valutazione: “Gli studenti abbiano fiducia nei docenti”
Infine Bianchi ha detto: “Gli studenti devono avere fiducia nei loro insegnanti che li conoscono, li hanno seguiti per tutto l’anno, sanno benissimo le condizioni di difficoltà ma sanno anche che bisogna dare loro un percorso di recupero che è anche un percorso di condivisione, e quindi di fiducia nella scuola”.
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Quest’anno tornano le bocciature per gli alunni che riporteranno gravi insufficienze. Il Ministero dell’Istruzione, come abbiamo già scritto, ha fatto sapere che nonostante la Dad presente quest’anno scolastico sarà consentita la bocciatura, a differenza dello scorso anno scolastico, quando da Viale Trastevere fu mandata un’ordinanza ad hoc in cui si esplicitava che non erano previste bocciature e chi avesse avuto gravi insufficienze avrebbe poi recuperato a settembre.
L’unica deroga prevista potrà essere quella che riguarda il numero di giorni di frequenza, come già previsto per l’ammissione alla maturità. Gli studenti che non siano riusciti a seguire le lezioni a distanza a causa di difficoltà di connessione o più in generale per problemi legati al Covid potranno comunque essere ammessi alla classe successiva in presenza di sufficienze.
Per il resto, sarà come previsto dalla normativa, ovvero sarà il Consiglio di classe a decidere se promuovere o bocciare uno studente.