Riapertura scuola, Ascani: altri 330 mln di risorse Fser per edilizia scolastica leggera
“I fondi strutturali costituiscono una preziosa risorsa aggiuntiva per innalzare i livelli qualitativi del sistema di istruzione e investire sulle competenze degli studenti e delle studentesse e nella formazione del personale scolastico”
“Il Programma operativo nazionale per la scuola 2014-2020 è destinato al potenziamento e al miglioramento delle scuole presenti su tutto il territorio nazionale, seppur con intensità diversa a seconda delle
risorse finanziarie disponibili per ciascuna categoria di regione.
Destinatarie delle risorse sono le scuole di ogni ordine e grado e i
beneficiari sono le studentesse e gli studenti e il personale scolastico”. Lo ha affermato la vice ministra dell’Istruzione Anna Ascani, in Commissione Cultura durante le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del ministero dell’Istruzione.
“Il 2020 è l’ultimo anno della programmazione 2014-2020 che ha
consentito sinora il finanziamento di importanti azioni il Fesr ha
consentito di finanziare il wi-fi in oltre 6.100 scuole, di dotare
circa 6mila scuole di ambienti digitali per la didattica integrata e
oltre 1.800 scuole secondarie di secondo grado di laboratori
professionalizzanti in chiave digitale. Il Fser – ha spiegato Ascani –
ha consentito investimenti importanti per azioni di contrasto alla
dispersione scolastica, per azioni d potenziamento delle competenze di
base, competenze trasversali digitali, nonché per azioni di
orientamento e alternanza imprenditorialità, per la valorizzazione del
patrimonio culturale e per il potenziamento linguistico e per la
formazione del personale scolastico”.
“In considerazione dell’attuale crisi emergenziale grazie alla maggiore flessibilità riconosciuta dalla Commissione europeo con le modifiche regolamentari approvate una parte delle risorse relative all’anno 2020 della programmazione sono già state utilizzate per dotare le scuole di dispositivi e strumenti digitali da dare in comodato d’uso agli studenti più bisognosi delle scuole del primo ciclo, delle sezioni carcerarie e di quelle ospedaliere. Ed è ora in fase di pubblicazione l’avviso per le scuole del secondo ciclo
di istruzione, – ha sottolineato Ascani – sono così già stati mobilitati oltre 100 mln per l’emergenza sanitaria in corso. Abbiamo inoltre stabilito di destinare 330 milioni di risorse Fesr ancora disponibili per interventi di cosiddetta edilizia leggera a favore degli enti locali per interventi di adattamento, adeguamento degli spazi e delle aule in considerazione delle disposizioni che impongono il distanziamento personale in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico”.
“Abbiamo infine ulteriori risorse pari a circa 450 mln che
corrispondono in parte alle disponibilità annuali del Pon ed in parte
a economie di precedenti progetti e procedure autorizzate. Tali
risorse potranno essere utilizzate per potenziare le competenze degli
studenti colmando i divari territoriali esistenti, e per rafforzare le
azioni di formazione del personale scolastico e anche per garantire
supporto agli studenti e alle famiglie attraverso buoni libro e
dispositivi digitali”, ha concluso Ascani.