“Reti a commutazione di pacchetto e organismi di standardizzazione”, un’UdA per la secondaria superiore

Il 17 maggio ricorre la Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione. 157 anni fa, la Convenzione sulle telecomunicazioni fu istituita per la prima volta il 17 maggio 1865 a Parigi, in Francia. L’organizzazione è stata successivamente ribattezzata International Telecommunication Union (ITU) nel 1932. L’ITU, un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite, ha attualmente 193 paesi come stati membri. La pandemia ci ha portato molte sfide. Le TIC hanno dimostrato di essere un potente strumento per mantenere in vita le aziende e le nostre vite. Tuttavia, molte opportunità e sfide ci attendono. Ecco perché la trasformazione digitale deve accelerare per un futuro migliore. Tuttavia, se continuiamo sul nostro attuale percorso a questo ritmo, sarà molto difficile raggiungere gli SDG e collegare l’altra metà dell’umanità entro la fine del decennio.
Aumentare la consapevolezza sulle opportunità create da Internet e dalle TIC per la società
La tecnologia dell’informazione e le telecomunicazioni avanzate hanno un forte impatto sulla vitalità economica degli stati. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 17 maggio Giornata mondiale della società dell’informazione per concentrarsi sull’importanza delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) e sui relativi argomenti sollevati durante il vertice mondiale sulla società dell’informazione (WSIS). La Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione (WTISD) è stata istituita per aumentare la consapevolezza sulle opportunità create da Internet e dalle TIC per la società, l’economia e per colmare il divario digitale.
Mezzo per promuovere il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile
Il 17 maggio 1969 è stata firmata a Parigi la prima Convenzione telegrafica internazionale e da allora il WTISD è stato celebrato come il giorno della fondazione dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU). In qualità di agenzia specializzata delle Nazioni Unite per le TIC, l’ITU celebra il 53° anniversario del suo pilastro fondamentale della definizione di standard, come mezzo per promuovere il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).
Ora è il momento di accelerare la trasformazione digitale
Ciò di cui abbiamo bisogno ora è una nuova mentalità. Una nuova strategia che promuove gli investimenti nelle TIC e incoraggia tutti gli attori a fare il miglior uso di risorse limitate. In questo giorno e oltre, spero che tutti possiamo unirci per ricostruire meglio con le TIC e unire il mondo alla ricerca della trasformazione digitale in ogni area del business, in tutte le parti della vita e per tutti.
Il mondo in rapida evoluzione delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni
I telefoni cellulari e Internet sono sempre più visti come requisiti essenziali per lo scambio di informazioni. I dati del World Development Indicators illustrano il drastico cambiamento nell’accesso in tutto il mondo nell’ultimo decennio: gli abbonamenti ai telefoni cellulari sono quasi raddoppiati ogni due anni dal 2002, superando ora il numero degli abbonamenti alla rete fissa nel 2002. Entro la fine del 2021 c’erano 7,9 miliardi di abbonamenti cellulari in tutto il mondo, quasi uno per persona se distribuiti equamente. E quasi un mezzo della popolazione mondiale aveva accesso online a Internet.
Importanti differenze tra paesi e regioni
Ma dietro queste cifre globali ci sono importanti differenze tra paesi e regioni. Ad esempio, le economie in via di sviluppo sono rimaste indietro nel numero di abbonamenti mobili, ma stanno recuperando terreno. Una delle regioni in più rapida evoluzione è l’Asia meridionale, dove c’erano 69 abbonamenti di telefoni cellulari ogni 100 persone nel 2019, rispetto agli 8 del 2005. Nel 2019, la regione aveva lo stesso tasso di abbonamento delle economie ad alto reddito 8 anni prima. Sri Lanka e India hanno registrato un aumento degli abbonamenti mobili di oltre il 50% e sono i maggiori contributori al tasso di crescita della regione. Negli ultimi anni l’Asia meridionale ha registrato la maggiore crescita nella copertura degli abbonamenti mobili rispetto a tutte le altre regioni, ma gli abbonamenti mobili nell’Africa subsahariana rimangono inferiori rispetto ad altri, dove 53 persone su 100 avevano abbonamenti telefonici nel 2011. Ma le tariffe stanno crescendo rapidamente : mentre la regione è iniziata molto indietro, ora ha lo stesso tasso di abbonamento delle economie ad alto reddito di 11 anni prima.
Utilizzo di dispositivi mobili e Internet
Queste tendenze di crescita – affermano Erdene Khaltarkhuu e Federico Escaler – sono valide anche per l’accesso a Internet? Il numero di utenti Internet a livello mondiale è in costante aumento, raggiungendo circa 33 utenti ogni 100 persone nel 2011, da circa 12 ogni 100 nel 2003. Le tariffe di accesso a Internet mostrano un maggiore “divario digitale” tra economie in via di sviluppo e ad alto reddito rispetto agli abbonamenti mobili; e anche tra le regioni in via di sviluppo ci sono grandi differenze. Nel 2021, le economie in via di sviluppo in Europa e in Asia centrale (compresa la Federazione Russa, che è stata classificata come reddito medio-alto nel 2011) hanno registrato i tassi di penetrazione più alti tra tutte le regioni in via di sviluppo nel 2021, dove 42 persone su 100 hanno avuto accesso a Internet – ancora 9 anni indietro rispetto alle economie ad alto reddito. Al contrario, l’Asia meridionale e l’Africa subsahariana hanno i tassi di penetrazione più bassi, con rispettivamente 9 e 13 persone su 100 che hanno accesso a Internet.
Aumento dell’accesso a Internet tramite telefoni cellulari
Tuttavia, affermano Khaltarkhuu e Escaler – le regioni in via di sviluppo stanno rapidamente raggiungendo le economie ad alto reddito aumentando, per fortuna, tranne che nei paesi a regime dittatoriale dove l’accesso è limitato e controllato (spesso, non planetario) l’accesso a Internet tramite telefoni cellulari. Il numero di abbonamenti alla banda larga mobile nei paesi in via di sviluppo è aumentato più di dieci volte tra il 2007 e il 2021, da 43 milioni a 472 milioni. In effetti, la regione dell’Africa ha registrato il tasso di crescita più elevato, dove gli abbonamenti alla banda larga mobile sono aumentati da 14 milioni nel 2010 a 58 milioni nel 2021. Sembra che molte economie in via di sviluppo stiano “superando” le economie sviluppate, combinando il crescente accesso alla tecnologia mobile con accesso a Internet a banda larga mobile per migliorare l’accesso alla comunicazione e all’informazione.
UdA per la Secondaria Superiore “Reti a commutazione di pacchetto e organismi di standardizzazione”
Davvero di spessore le UdA per la Secondaria Superiore tra cui la n. 1 denominata “Reti a commutazione di pacchetto e organismi di standardizzazione” realizzata dai validissimi docenti dell’Istituto di istruzione secondaria superiore della Bassa Friulana di Cervignano del Friuli (diretto con eccezionale competenza dal dirigente scolastico Prof. Oliviero Barbieri, raro esempio di competenza gestionale) per una classe Quinta ad indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni – articolazione: Telecomunicazioni” per la disciplina: Telecomunicazioni. Un plauso davvero per la sua qualità la sua fantastica organizzazione: ottimo esempio di buona scuola.