Rendere le materie scientifiche interessanti per i giovani. Accademia Lincei: “Insegniamo la curiosità. Avviato programma per bambini 3-10 anni”

Durante un convegno a Roma, organizzato dalla Commissione Scuola dell’Accademia dei Lincei, si è discusso su come rendere le materie scientifiche più interessanti per i giovani. L’evento ha evidenziato l’importanza di educare alla curiosità per tenere il passo con l’evoluzione del mondo digitale.
Massimo Inguscio, presidente della Commissione Scuola dei Lincei, ha sottolineato la necessità di insegnare la curiosità per aumentare l’interesse verso le scienze, soprattutto tra le donne. “Insegnare come si apprende e come comunicare il linguaggio matematico in modo semplice è essenziale,” ha affermato Inguscio. Poi ha aggiunto che l’Accademia dei Lincei ha avviato un programma significativo sull’insegnamento della matematica per i bambini dai 3 ai 10 anni.
Un altro punto sollevato durante il convegno è stato l’importanza di integrare lo studio della storia della scienza nelle scuole superiori, per enfatizzare che la storia della scienza è essa stessa una disciplina scientifica.
Inguscio ha evidenziato come il mondo stia entrando in una fase di cambiamento accelerato verso il digitale, una rivoluzione che supera tutte le precedenti in termini di velocità. “Dobbiamo fornire agli giovani e alla società gli strumenti per navigare in questo nuovo contesto,” ha detto. È cruciale insegnare a comprendere e adattarsi continuamente alle novità tecnologiche.
Infine, Inguscio ha messo in luce l’importanza di attrarre un numero maggiore di persone, in particolare donne, verso le discipline scientifiche. Questo, ha spiegato, è fondamentale per convertire le disuguaglianze esistenti in opportunità di complementarietà.