Supplenze docenti, Ministero propone aggiornamento GPS ogni 3 anni. Critica la Uil Scuola Rua: “Nessun confronto nel merito”

WhatsApp
Telegram

Il nuovo Regolamento sulle supplenze per il triennio scolastico 2024/27 è stato discusso in un incontro tra le organizzazioni sindacali e il Ministero dell’Istruzione e del Merito.

La creazione delle Graduatorie provinciali e l’informatizzazione delle supplenze, precedentemente guidata dall’Ordinanza Ministeriale, è ora in attesa di una rivisitazione che sostituirà il regolamento del 2007.

Una delle novità che saltano all’occhio è la proposta, da parte del Ministero, di un aggiornamento non più su base biennale (come era stato dal 2020), ma su base triennale.

La prima bozza del Regolamento, presentata nel aprile dell’anno scorso, ha ricevuto diversi rilievi dal Consiglio di Stato. Tra questi, la richiesta di una tabelle di valutazione dei titoli più dettagliate, la separazione della procedura informatica delle supplenze dal Regolamento, e una revisione degli effetti sanzionatori relativi alle rinunce o abbandoni delle supplenze. Si è sottolineata anche l’importanza di fornire trasparenza sulle sedi disponibili al momento della domanda.

La UIL Scuola Rua aveva precedentemente anticipato questi punti di criticità nel corso degli incontri al Ministero. Tuttavia, la bozza attuale non mostra modifiche sostanziali rispetto alla precedente Ordinanza Ministeriale n.112/2022.

In una nota, la Uil Scuola Rua critica duramente la visione del Regolamento, definendola “miope e autoritaria”. Sottolinea inoltre la violazione dei diritti dei docenti che, pur avendo un punteggio superiore, vengono scavalcati in graduatoria.

La Uil Scuola richiede anche la possibilità di frazionare una cattedra intera per consentire il completamento orario, chiare indicazioni ai Dirigenti Scolastici sull’uso dell’organico dell’autonomia, e la revisione del divieto di presentare la messa a disposizione in altra provincia per i docenti inseriti nelle GAE o nelle GPS senza incarico.

WhatsApp
Telegram

Consegui la CIAD con E-Sofia, esame online immediato