Registro elettronico obbligatorio anche alle paritarie per combattere i diplomifici
Con l’introduzione del DDL Semplificazione sarà introdotto anche per le istituzioni scolastiche paritarie il registro online. Un passo avanti nella digitalizzazione che mira a uniformare le pratiche amministrative all’interno del sistema educativo nazionale, ma che suona anche come un tentativo di tenere sotto controllo le presenze degli studenti delle scuole non statali nel quadro di lotta ai diplomifici avviata dal Ministro.
Altra disposizione prevede restrizioni specifiche per le scuole paritarie riguardo l’apertura di classi terminali collaterali. In particolare, viene preclusa l’autorizzazione all’attivazione di più di una classe terminale collaterale per ogni indirizzo di studi già esistente. L’approvazione di tali classi è vincolata alla ricezione di un’autorizzazione ufficiale dall’Ufficio scolastico regionale, che deve essere richiesta dal soggetto gestore entro il 31 luglio dell’anno precedente a quello scolastico di interesse.
Il disegno di legge stabilisce anche nuove norme per gli esami di idoneità. Un alunno o studente può ora tentare di superare gli esami per non più di due anni scolastici successivi, e ciò deve avvenire nello stesso anno scolastico. Inoltre, se gli esami riguardano due anni consecutivi, la commissione d’esame dovrà essere presieduta da un presidente esterno, designato dall’Ufficio scolastico regionale. Queste disposizioni intendono garantire un approccio più strutturato e equo all’avanzamento degli studenti attraverso i livelli di istruzione.
Ulteriori dettagli operativi e le misure di vigilanza per gli esami di idoneità saranno definiti tramite un decreto del ministro dell’istruzione. Tale decreto, che dovrà essere adottato entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge, chiarirà le tempistiche e le modalità con cui questi esami dovranno svolgersi, assicurando la loro corretta amministrazione.