Regali di fine anno a maestre, docenti e dirigenti: se il valore supera i 150 euro si può essere anche licenziati
Le lezioni stanno ormai terminando e, soprattutto alla scuola primaria e dell’infanzia, le famiglie fanno dei regali alle maestre.
Esistono dei limiti? E’ lecito accettare regali dalle famiglie o dagli alunni?
Regolamento
La materia è disciplinata dal codice di comportamento per la Pubblica amministrazione emanato dall’ex Ministro Brunetta.
L’articolo 4 del succitato Regolamento prevede per il dipendente il divieto di:
- chiedere o sollecitare per sé o per altri, regali o altre utilità
- accettare, per sé o per altri, regali o altre utilità, salvo quelli di modico valore (indicato nella somma di 150 euro)
- accettare, per sè o per altri, da un proprio subordinato, direttamente o indirettamente, regali o altre utilità, salvo quelli d’uso di modico valore.
Sanzioni
Le sanzioni, stando a quanto detto sopra, scattano nel caso in cui si chiedano o accettino regali di valore superiore a 150 euro e consistono in:
- multa o sanzione pecuniaria oppure
- sospensione dal servizio.
Le stesse sanzioni sono previste per il Dirigente che ha omesso vigilanza.
La pena si inasprisce se il regalo è ricevuto a titolo di corrispettivo per attività dovuta. In tal caso si va dalla sospensione dal servizio da 3 a 6 anni al licenziamento.