Recovery Plan, Casa (M5S): “Accelerare su riapertura, scuola dell’infanzia e Sud”

“La relazione odierna del ministro Bianchi conferma l’impostazione generale del Recovery Plan di metà gennaio, impianto complessivo peraltro apprezzato in Europa”.
Così Vittoria Casa, presidente commissione Cultura alla Camera, a latere della relazione odierna in Senato del ministro dell’Istruzione.
“Le criticità sono note a tutti, così come i diversi ritardi della nostra scuola rispetto agli standard UE. Abbiamo bisogno di asili nido, di meno alunni per classe, di più docenti (in particolare di sostegno), di più tempo pieno, mense e impianti sportivi scolastici, di “patti educativi di comunità”, di ambienti scolastici al passo con i tempi, di scuole tecniche di qualità, di formazione continua per il personale scolastico e di molto altro ancora. Con il Recovery Plan si interverrà in tutti questi ambiti, tuttavia l’insistere dei danni dovuti all’anno pandemico dovrebbe comportare precise priorità”, aggiunge.
“Mentre oggi discutevamo in Senato, gli asili nido, le scuole dell’infanzia e quelle primarie erano chiuse. I nostri bambini sono stati tenuti a casa molto più che in Europa e molto più che nel resto del mondo. E al Sud i numeri – come quelli del resto sull’abbandono scolastico e sulle disuguaglianze educative – sono ancora peggiori. Sono danni seri che nessuno potrà risarcire. Da loro, dai più piccoli, dalle necessità delle fasce 0-6 anni dobbiamo dunque partire appena i fondi del Recovery Plan saranno disponibili” conclude la presidente Casa.