Record di bocciati in una scuola, l’amaro sfogo di una preside: “Quando ci sono problemi con i ragazzi che non si sa come risolvere, li scaricano tutti su di noi”
Le pagelle di fine anno presso un istituto scolastico superiore in provincia di Lecco ha rivelato un record negativo senza pari. Solo un terzo degli studenti è stato promosso immediatamente. Questi risultati sono stati accolti con preoccupazione dagli insegnanti, dagli studenti e dai genitori.
Nonostante la didattica a distanza dovuta alla pandemia di COVID-19 possa aver avuto un ruolo in questi risultati preoccupanti, rimane una questione aperta se il calo di rendimento si debba a una scarsa applicazione degli studenti o a un eccesso di severità dei professori. Di certo, questa situazione rappresenta un fallimento per l’intero corpo docente, che ora si trova a dover riflettere sulla questione.
La dirigente scolastica, in un’intervista a Il Giorno, esprime la sua preoccupazione per la situazione: “La scuola è cambiata in peggio. Ormai è diventata il raccoglitore di tutte le esigenze; quando ci sono problemi con i ragazzi che non si sa come risolvere, li scaricano tutti su di noi”.
Questi dati confermano un problema più ampio riguardante l’adattamento degli studenti ai diversi percorsi di studio, nonostante le raccomandazioni e le indicazioni dei professori. La questione necessita di un intervento urgente per migliorare il rendimento scolastico e assicurare un futuro migliore per gli studenti.