Ragazza “fantasma” per 17 anni nei calzifici abusivi: non è mai andata a scuola

Una storia che lascia increduli racconta la vicenda di una ragazza, oggi diciottenne, nata in Italia da genitori cinesi. La giovane è stata trovata dalla polizia locale in un calzificio abusivo nell’hinterland bresciano.
Per 17 anni -scrive Bresciaoggi – dopo essere stata registrata alla nascita, sembrava essere scomparsa: non ha frequentato la scuola, né ha ricevuto cure mediche, vivendo sempre al seguito della madre.
La giovane è nata a Rovigo e lì è stata registrata all’anagrafe. Dopo essere stata abbandonata dal compagno, padre dei suoi due figli, la donna ha iniziato a spostarsi in diverse regioni del Nord Italia, portando con sé solo la figlia. L’altro bambino era rimasto con il padre.
La Questura sta esaminando la situazione della ragazza. Successivamente potrebbe essere necessario un pronunciamento del Tar.
Gli inquirenti sospettano che questa storia possa essere parte di un fenomeno più ampio, con altre persone che vivono in clandestinità.
Nonostante sia nata in Italia, la ragazza non parla italiano.