Raccogliere denaro con il crowdfunding: i migliori consigli per le scuole e la circolare per la ricerca fondi

WhatsApp
Telegram

Con il crowdfunding, individui e organizzazioni raccolgono fondi per progetti raccogliendo somme di denaro relativamente piccole da un gran numero di persone, di solito con l’aiuto di un sito web “crowdfunding” per la raccolta fondi della scuola. Man mano che i budget si restringono e si riducono i fondi alle istituzioni scolastiche, le scuole, anche quelle italiane, sta indirizzando la sua attenzione, sempre più, a questo metodo di raccolta fondi del XXI secolo.

Suggerimenti per aiutarti a ottenere il massimo da questo metodo di raccolta fondi

Di seguito sono riportati alcuni importanti suggerimenti, pensati da Provini – per aiutare ciascuna scuola, ovunque essa sia collegata, a ottenere il massimo da questo metodo di raccolta fondi.

Usa il crowdfunding per progetti o bisogni specifici

Usa il crowdfunding per progetti o bisogni specifici, piuttosto che per raccolte fondi generali. Ai donatori – scrive Provini – piace sapere esattamente come verrà utilizzato il loro denaro; quindi, seleziona risultati concreti e interessanti che coinvolgeranno i potenziali contributori.

Identificare una piattaforma sicura, flessibile e trasparente

Identificare una piattaforma sicura, flessibile e trasparente. Raccogli fondi per la tua scuola – afferma, in un suo pregevole articolo scientifico, Provini – utilizzando il crowdfunding confronta le piattaforme e offre suggerimenti su come scegliere quella giusta per soddisfare le tue esigenze.

Inizia con obiettivi ragionevoli e imposta il tuo progetto per il successo

Inizia con obiettivi ragionevoli e imposta il tuo progetto per il successo riunendo un gruppo di lavoro (inclusi gli alunni), assegnando ruoli e perseverando attraverso le sfide.

Suddividi progetti di grandi dimensioni in passaggi più piccoli e crea una campagna separata per ciascuno

Suddividi progetti di grandi dimensioni in passaggi più piccoli e crea una campagna separata per ciascuno. Fai in modo che le campagne sia molto brevi, un mese o due al massimo; ciò permette di mantenere vivo l’interesse.

Prepara i membri del gruppo di lavoro a fare marketing intensivo tramite canali come media locali, social media, newsletter, blog

Prepara i membri del gruppo di lavoro a fare marketing intensivo tramite canali come media locali, social media, newsletter, blog ed elenchi di e-mail. Fai un elenco di destinatari, identifica i membri chiave di tali segmenti di attori privilegiati della tua comunità e fai affidamento su quei membri per raggiungere altri in quel particolare pubblico (ad esempio, arruola membri per aiutarti a raggiungere altri genitori). Lavora a stretto contatto con un gruppo centrale di campioni di progetto ad alta influenza e chiedi loro di entrare in contatto con le loro reti. Quando utilizzi i social media – scrive Provini – assicurati di coinvolgere gli alunni (a cui l’uso dei social media è naturale) e di pubblicare post la sera, quando la maggior parte delle persone è online.

I messaggi di marketing contano

I messaggi di marketing, infatti, non solo contano ma sono indispensabili. Usa il video con valori di formazione elevati, immagini di buona qualità e copywriting nitido per creare un campo accattivante con cui i donatori si collegheranno emotivamente. Fare appello a un clima scolastico positivo e mirare a costruire un senso di comunità. Rafforza – ribadisce nell’articolo Provini – il messaggio che possiamo tutti far parte di qualcosa di grande. Necessita rivolgersi a diversi livelli di donatori (ex alunni, membri della comunità, genitori, imprenditori locali, ecc.) e offrire una gamma di opzioni di donazione, ma preparati a donazioni per lo più modeste.

Considera l’idea di offrire premi e incentivi per i contributori più grandi

Considera l’idea di offrire premi e incentivi per i contributori più grandi. Assicurati di ringraziare ogni singolo donatore, indipendentemente dall’entità del contributo. Offri agli alunni opportunità di leadership e sfrutta i momenti di insegnamento. Gli sforzi di crowdfunding – scrive Provini – rappresentano una grande opportunità di apprendimento basata su progetti, che incorpora abilità finanziarie, marketing, comunicazione e creatività. Ispira il pensiero imprenditoriale e mostra i vantaggi della pianificazione per obiettivi a lungo termine. E non dimenticare di collegare il crowdfunding alle iniziative di microfinanziamento che affrontano la povertà anche del territorio in cui insiste la scuola e creano un cambiamento globale a partire dalla tua scuola. Tale video offre agli alunni uno sfondo storico e una spiegazione del crowdsourcing, incluso il crowdfunding.

Dona anche tu per la realizzazione del nuovo Laboratorio Grafico Digitale

Speciale, davvero unico e particolare, il crowdfunding per la realizzazione del Laboratorio Grafico Digitale dell’Istituto Tecnico “Gian Giacomo Marinoni” di Udine guidato con strepitosa competenza dal dirigente scolastico Dott.ssa Anna Maria Zilli, una vera esperta di management scolastico.

L’allestimento di un nuovo laboratorio informatico con 20 postazioni dotate di pc

Il superlativo progetto dell’Istituto Tecnico “Gian Giacomo Marinoni” di Udine – illustrato nell’eccellente sito istituzionale (molto ben strutturato) – prevede l’allestimento di un nuovo laboratorio informatico con 20 postazioni dotate di pc e tavoletta grafica più uno spazio di apprendimento e rielaborazione e verrà realizzato nei nuovi spazi che l’EDR ha concesso al secondo piano dell’edificio di viale Monsignor Nogara. Questo nuovo laboratorio favorirà una didattica innovativa permettendo agli studenti di ampliare i propri orizzonti creativi integrando competenze artistiche a quelle grafiche più tradizionali. Il nuovo laboratorio sarà dedicato alle classi del secondo biennio e dell’ultimo anno all’indirizzo di Grafica e Comunicazione ma anche gli studenti dell’indirizzo Costruzione Ambienti e Territorio (CAT) ne beneficeranno indirettamente perché potranno avere finalmente accesso esclusivo alle strutture a loro dedicate già presenti in Istituto e fino ad adesso condivise con l’indirizzo GC a causa della carenza spazi. Il nuovo laboratorio fornirà agli studenti tecnologie e metodi d’avanguardia, avvicinandoli all’eccellenza del mondo professionale dell’arte e del design, trasformando una normale aula didattica in un ambiente di apprendimento innovativo in grado di stimolare la creatività incoraggiando l’interazione e la collaborazione.

Raggiungere gli obiettivi di successo formativo degli studenti

Questo nuovo spazio laboratoriale dell’Istituto Tecnico “Gian Giacomo Marinoni” di Udine (che merita di essere segnalata come esempio di ottima scuola) contribuirà a raggiungere gli obiettivi di successo formativo degli studenti e la costruzione di un curricolo di istituto in grado di rispondere alle mutevoli esigenze del mercato caratterizzate dall’evoluzione digitale e dalla fluidità dell’organizzazione del lavoro. Il progetto ha ricevuto il cofinanziamento di 10.000,00 euro da parte della Fondazione Friuli ma tale importo non basta per l’acquisto e la messa in opera di tutta l’attrezzatura necessaria e per questo abbiamo pensato di avviare una raccolta fondi coinvolgendo tutta la popolazione scolastica e gli stakeholder. Il progetto di crowdfunding è stato avviato sulla piattaforma ministeriale Idearium che permette la massima sicurezza delle transazioni.

Le donazioni

Le donazioni verranno effettuate all’interno della stessa piattaforma, utilizzando il sistema di pagamento Pago In Rete e pagoPA, il sistema dei pagamenti telematici della Pubblica Amministrazione. Confidando di agire nell’interesse di tutta la scuola, per le attuali generazioni e le future, l’Istituto Tecnico “Gian Giacomo Marinoni” di Udine guidato dal dirigente scolastico Dott.ssa Anna Maria Zilli, un esempio raro di capacità gestionale e di competenza nel campo della ricerca, chiede quindi l’attenzione di tutti per sostenere la nostra campagna di raccolta fondi che è raggiungibile al sito appositamente creato.

WhatsApp
Telegram

Corsi di inglese: lezioni ed esami a casa tua. Orizzonte Scuola ed EIPASS, scopri l’offerta per livello B2 e C1