Quota 96. La Fornero non poteva non sapere, non è stato un errore
Ad affermarlo a GildaTv Ruggiero Pinto, docente di informatica rimasto in servizio a causa della "svista" sui docenti Quota 96.
Ad affermarlo a GildaTv Ruggiero Pinto, docente di informatica rimasto in servizio a causa della "svista" sui docenti Quota 96.
"L’Inps – afferma Pinto – contiene tutti i dati dei docenti a partire dall’anagrafe e quindi anche i servizi effettuati dai docenti ed era in grado di sapere le informazioni necessarie. E la Fornero sapeva che l’anno scolastico finisce il 31 agosto."
Secondo Pinto nessun errore, ma è stata volontà politica. Perché?
"Perché – dice il docente di informatica – pensano che insegnare sia semplice e i docenti possono stare fino a 70 anni ad insegnare."
Quindi, secondo Pinto, si è trattato di una semplice "operazione di risparmio".
Il video della GildaTv
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