Quale futuro per Erasmus+? Consultazione pubblica aperta fino al 6 maggio

Il Programma Erasmus+, insieme ad altri programmi europei finanziati attraverso il Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027, proseguirà fino alla fine del 2027. Oltre a Erasmus+, tra i programmi coinvolti vi sono European Solidarity Corps, Europa Creativa e Media, Horizon Europe e altri finanziamenti destinati ai settori dell’istruzione, della formazione, della cultura, della solidarietà e della società civile.
Nel 2025, la Commissione europea presenterà proposte per il Quadro Finanziario Pluriennale post-2027 e per la prossima generazione di programmi finanziati dall’UE. L’obiettivo è ottimizzare l’uso dei fondi europei per massimizzare l’impatto su beneficiari come università, scuole, associazioni, enti locali, organizzazioni della società civile, imprese, studenti e ricercatori.
La Commissione, in linea con le Linee politiche della Presidente Von der Leyen, sta lavorando per un bilancio più mirato, semplice e strategico, che permetta all’UE di ottenere risultati più efficaci rispetto agli Stati membri agendo singolarmente. Il nuovo bilancio terrà conto delle esperienze maturate con il quadro attuale, migliorandone flessibilità, efficienza e rapidità di attuazione.
Consultazione pubblica sui programmi europei
Per raccogliere dati utili alla definizione del futuro bilancio, la Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica, aperta a cittadini, istituzioni, enti locali e organizzazioni. La campagna On the Road to the next MFF, lanciata il 12 febbraio 2025, coinvolge i governi degli Stati membri, le autorità regionali e i cittadini per valutare l’impatto dei finanziamenti UE.
L’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE invita tutti i beneficiari del programma e gli interessati al futuro dell’educazione in Europa a partecipare alla consultazione dedicata a Erasmus+ e agli altri programmi finanziati dall’UE.
L’importanza della partecipazione
Il passaggio da Erasmus+ 2014-2020 a Erasmus+ 2021-2027 ha visto un significativo aumento del budget, che ha raggiunto i 28,4 miliardi di euro. Tuttavia, nell’attuale contesto politico ed economico, non è garantito che il prossimo bilancio possa ottenere lo stesso incremento. Per questo motivo, è fondamentale evidenziare il valore e l’impatto dei finanziamenti europei nei settori dell’educazione, della formazione, della cultura, dei media e della società civile.
Come partecipare alla consultazione
Per partecipare alla Consultazione europea su Educazione, Formazione, Solidarietà, Gioventù, Media, Cultura e Valori, è necessario compilare un questionario online.
Dettagli della consultazione:
- Struttura del questionario:
- Profilo personale;
- Domande sui fondi UE in questa area tematica;
- Domande conclusive con possibilità di commenti e allegati.
- Accesso: tramite Account ECAS/EU LOGIN, necessario per la trasparenza della procedura;
- Tempo richiesto: 10-15 minuti;
- Scadenza: la consultazione è aperta fino al 6 maggio 2025;
- Lingue disponibili: il questionario può essere compilato in italiano o in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE.
Chi può partecipare:
- Istituzioni europee, autorità nazionali, regionali e locali;
- Beneficiari di fondi UE (studenti, docenti, ricercatori, operatori culturali, artisti, etc.);
- Cittadini dell’UE;
- Associazioni di impresa;
- Organizzazioni della società civile, comunità scientifiche, think tank, media e altri stakeholders internazionali.