Punteggio mobilità: quando si può valutare la partecipazione agli esami di Stato

La partecipazione agli esami di Stato come Commissario o Presidente di commissione si può valutare solo per precisi anni scolastici. Cosa stabilisce il CCNI
Una lettrice ci scrive:
“Sono una docente della scuola secondaria di II grado. Vorrei avere dei chiarimenti riguardo la seguente questione. Nella nuova domanda di mobilità (2020/2021), al punto 17 della sezione “titoli generali” si richiede il numero di partecipazioni agli esami di stato. Per quanto abbia cercato, non sono riuscita a trovare alcuna nota esplicativa e quindi non mi è chiaro se le partecipazioni si riferiscano ad alcuni anni in particolare, come nel passato. Vi sarei grata, se poteste darmi delucidazioni al riguardo”
Il punteggio che si può valutare per la mobilità, come prevede la tabella di valutazione, comprende anche la partecipazione agli esami di Stato come Commissario interno, Commissario esterno o Presidente di commissione.
Questa valutazione, però, è prevista soltanto per precisi anni scolastici, vediamo quali
Valutazione punteggio esami di stati: quali anni scolastici si possono considerare
Il punteggio in questione è previsto nella tabella di valutazione (Tabella A3- Titoli generali), lettera H), dove si chiarisce quanto segue:
“H) per ogni partecipazione agli esami di stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore di cui alla legge 10/12/97 n. 425 e al D.P.R. 23.7.1998 n.323, fino all’anno scolastico 2000/2001, in qualità di presidente di commissione o di componente esterno o di componente interno, compresa l’attività svolta dal docente di sostegno all’alunno disabile che sostiene l’esame………………..punti 1”
La valutazione di questo punteggio può essere fatta, quindi, a decorrere dall’anno scolastico 1998/99 e fino all’anno scolastico 2000/2001
Gli anni scolastici nei quali è possibile valutare questo punteggio, sono quindi tre (1998/99-1999/2000-2000/2001) ed è pertanto possibile totalizzare per questa voce un punteggio massimo di 3 punti
A tal fine il docente dovrà allegare alla domanda di trasferimento una dichiarazione personale nella quale indicherà gli anni scolastici e le scuole in cui ha svolto gli esami di Stato (all’interno del triennio indicato) e la tipologia di nomina (commissario interno, commissario esterno o presidente).
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