Siti web delle scuole: dalla trasparenza e privacy agli obblighi di pubblicazione. Un vademecum
L’Ufficio scolastico provinciale di Torino ha diffuso un interessante vademecum per la trasparenza delle istituzioni scolastiche. Si tratta di una rassegna delle indicazioni necessarie – spiega l’USP – per rendere il sito web istituzionale delle scuole conforme con le regole sulla trasparenza, intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e favorire forme di diffusione di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.
Il D.Lgs. n. 33 del 2013 sancisce che “Tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente, e di utilizzarli e riutilizzarli“.
Gli istituti scolastici e le scuole di ogni ordine e grado, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1, co. 2 del D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, rientrano nella definizione di pubblica amministrazione e, pertanto, sono destinatari delle disposizioni dettate dalla normativa sulla trasparenza.
Considerate le specificità delle istituzioni scolastiche – si precisa nel vademecum -, cui viene riconosciuta autonomia
didattica, organizzativa e gestionale ai sensi del D.P.R. n. 275 dell’ 8 marzo 1999 e ss.mm., l’Autorità Nazionale Anticorruzione, con delibera n. 430 del 13 aprile 2016, ha predisposto delle Linee Guida al fine di fornire indicazioni specifiche sull’applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza.
L’allegato 2 alla Delibera ANAC n. 430 del 2016 elenca gli obblighi di pubblicazione vigenti nelle istituzioni scolastiche. Rimane ferma la possibilità di pubblicare qualunque dato e documento l’istituzione scolastica ritenga opportuno, nel rispetto dei principi generali in materia di privacy sopra richiamati (Art. 4, c. 3, d.lgs. n. 33 del 2013; Art. 1, c. 9, lett. f), l. n. 190 del 2012).
Il primo obbligo concerne il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità e relativo stato di attuazione, redatto dal Dirigente scolastico.
In materia di lotta alla corruzione deve altresì essere pubblicato il Piano triennale di prevenzione della corruzione, che viene normalmente adottato dal RPCT – dunque dal Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte – ed annualmente aggiornato. E’ dunque sufficiente che sul sito istituzionale sia presente un collegamento ipertestuale al testo del Programma stesso.