PTOF 2022/25, quando e da chi va elaborato e approvato. Quali novità

Con l’anno scolastico 2021/22 termina il triennio di vigenza del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) 2019/22, secondo triennio dall’approvazione della legge n. 107/2015. Tempistica predisposizione, soggetti coinvolti e novità del PTOF 2022/25.
Triennio di vigenza
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa è stato introdotto dalla legge n. 107/2015, il cui articolo 1 indica, al comma 12, la tempistica di predisposizione e aggiornamento e, al comma 14, i soggetti deputati all’elaborazione e all’approvazione.
Il primo triennio di vigenza del PTOF è stato quello 2016/19 (aa.ss. 2016/17, 2017/18, 2018/19), il secondo 2019/22 (aa.ss. 2019/20, 2020/21, 2021/22). Pertanto, come detto all’inizio, l’a.s. 2021/22 è l’ultimo di vigenza del PTOF 2019/22.
Tempistica
Il PTOF è predisposto (meglio approvato) entro il mese di ottobre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento. Entro il medesimo mese, il Piano può annualmente essere rivisto.
Stando a quanto detto sopra, dunque, nel corso dell’a.s. 2021/22 va predisposto il PTOF per il triennio successivo. Nello specifico, le istituzioni scolastiche procederanno all’approvazione del PTOF 2022/25 entro il 31 ottobre 2021.
Evidenziamo che il termine sopra indicato è ordinatorio e, per la predisposizione del PTOF 2019/22 , lo stesso è stato prorogato sino alla data di inizio delle iscrizioni (nota del 16 ottobre 2018). Questo perché, essendo il Piano la “carta di identità della scuola”, lo stesso deve essere disponibile e consultabile dalle famiglie in fase di iscrizione, in modo da conoscere l’offerta formativa dell’istituzione scolastica di interesse. La stessa proroga si è avuta lo scorso anno per l’aggiornamento annuale.
Al riguardo, comunque, è bene attendere le indicazioni che il Ministero fornirà per la predisposizione del Piano 2022/25, anche in merito alle modalità di redazione (per il triennio 2019/22 le scuole hanno potuto scegliere se procedere o meno alla compilazione online del documento).
Chi fa che cosa
Possiamo dire che la predisposizione del PTOF si articola in tre fasi, ciascuna delle quali coinvolge tre diversi attori:
- Dirigente scolastico (definisce gli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione);
- Collegio docenti (sulla base dei suddetti indirizzi, procede all’elaborazione del Piano);
- Consiglio di Istituto (procede all’approvazione del Piano).
Ai fini della predisposizione del piano, inoltre, il Dirigente scolastico:
- promuove i necessari rapporti con gli enti locali e le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche del territorio;
- tiene conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori e, per le scuole secondarie di secondo grado, degli studenti.
Caratteristiche e contenuti del PTOF
Queste le caratteristiche e i contenuti del Piano Triennale dell’Offerta Formativa:
- è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche;
- esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che la singola scuola adotta nell’ambito della propria autonomia;
- è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi;
- riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa;
- comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità;
- indica gli insegnamenti e le discipline tali da coprire:
– il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell’organico dell’autonomia, sulla base del monte orario degli insegnamenti, con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e agli spazi di flessibilità, nonché del numero di alunni con disabilità, ferma restando la possibilità di istituire posti di sostegno in deroga;
– il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell’offerta formativa;
- indica il fabbisogno riguardante i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario;
- indica il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali;
- indica i piani di miglioramento della scuola di cui al DPR n. 80/2013.
Novità
Il PTOF 2022/25, così come quello 2019/22 aggiornato per l’a.s. 2021/22, non potrà non contenere alcuni elementi legati all’attuale situazione sanitaria e alle novità normative introdotte già lo scorso anno scolastico:
- valutazione nella scuola primaria (effettuata con giudizi descrittivi al posto dei voti numerici);
- insegnamento trasversale di educazione civica e relativo curricolo;
- piano scuola 2021/22 [questo, nello specifico, per il corrente anno scolastico];
- protocollo di sicurezza 2021/22 [questo, nello specifico, per il corrente anno scolastico];
- disposizioni decreto legge 111/2021, il cosiddetto decreto Green Pass [questo, nello specifico, per il corrente anno scolastico].
Pubblicazione
Una volta approvato, il PTOF viene pubblicato sul sito della scuola e su “Scuola in Chiaro”, rendendolo disponibile alle famiglie che così possono consultarlo, ai fini di una scelta consapevole in merito all’iscrizione dei figli.