PSI: sull’istruzione pubblica si investe, non si risparmia

Comunicato PSI – Il Ministero non pensi di risparmiare approfittando delle difficoltà determinate dal “coronavirus”.
Se da una parte è corretto poter rimodulare l’orario delle lezioni per rendere più sicure le lezioni, non è altrettanto accettabile che il tempo “risparmiato” riducendo l’orario venga utilizzato per attività di recupero che coinvolgano solo una parte degli studenti.
La scuola pubblica deve intervenire per sostenere coloro che hanno bisogno di recuperare ma ciò non può avvenire a svantaggio degli altri alunni.
Le attività di recupero vanno finanziate attraverso il “Fondo d’Istituto”, al pari delle attività di potenziamento.
Il PSI auspica che i fondi europei possano quindi essere utilizzati anche per un sostanziale e sostanzioso incremento del “MOF”, il fondo assegnato agli Istituti scolastici per incrementare le attività legate all’offerta formativa.
Sull’istruzione pubblica si investe, non si risparmia!