PSI: non possiamo arrenderci alle scelte errate fatte sulla scuola statale

Comunicato PSI – Si sostiene il sistema scolastico privato perché non si è in grado di rendere efficace il sistema statale o si indebolisce l’istruzione pubblica per avvantaggiare quella privata?
Da circa 30 anni, dai governi berlusconiani e forse anche prima, si sta cercando di annichilire l’istruzione pubblica. La Ministra Gelmini tagliò fondi e cattedre. I Governi che seguirono, a prescindere dal colore politico, non seppero o non vollero ripristinare la situazione precedente. Dal 1990 in poi era intanto iniziato un processo di revisione delle modalità di accesso all’insegnamento che crearono nel tempo il caos tra i docenti. La burocrazia ostacola il lavoro dei docenti e delle segreterie scolastiche, paralizza l’azione dei Dirigenti Scolastici, il combinato disposto tagli al personale e inefficaci modalità di accesso all’insegnamento, hanno generato incertezza e anche scoramento tra i docenti. Se il sistema ancora regge è perché il personale scolastico tutto non si arrende. Ma la buona volontà non può bastare e l’ISTAT ha certificato un ulteriore rallentamento dell’ascensore sociale.
Molti oggi prendono atto di tale situazione e si chiedono perché ciò stia accadendo. Il leader attuale della Lega pochi giorni fa ha risposto chiaramente consigliando, a fronte della situazione in cui versa l’istruzione pubblica, di rivolgersi alle scuole private.
Il PD giustifica gli abbondanti finanziamenti alle scuole paritarie con la necessità di non spostare 200.000 alunni verso la scuola statale creando al sistema ulteriori difficoltà.
C’è da chiedersi perchè il PD non abbia pensato di rendere più efficace il sistema scolastico avendo governato diverse volte negli scorsi anni e governando tutt’oggi.
Il PSI ormai da anni segnala le difficoltà della scuola statale, da anni chiede che lo Stato e i governi intervengano per risolvere le problematiche legate alla mancanza di docenti e personale scolastico, ai problemi legati ai salari del personale scolastico, alla necessità di rendere più efficienti i nostri Istituti scolastici.
Purtroppo da anni si preferisce investire altrove e lasciare che docenti e personale ATA si arrangino.
Allora la domanda resta questa: si sostiene il sistema scolastico privato perchè non si è in grado di rendere efficace il sistema statale o si indebolisce l’istruzione pubblica per avvantaggiare quella privata?