Prova preselettiva concorso dirigenti scolastici, molte le proteste: si prevedono ricorsi
Non c’è pace per la prova preselettiva del concorso dirigenti scolastici. Dopo la piccola polemica dovuta alla coincidenza, per la Sicilia, con il 23 maggio, la giornata della legalità, arrivano molte proteste che lasciano presagire a ricorsi in numero sostanzioso.
Uno dei motivi di maggiore protesta è stata l’assenza della batteria di test su cui poi basare la preselettiva. Nel 2017 ci fu la batteria mentre in questa tornata no, si legge sul quotidiano Il Mattino.
Ancora più importante la protesta contro i quadri di riferimento, pubblicati solo 36 ore prima della prova e che, riportano alcuni candidati, sarebbero stati diversi rispetto alle precedenti prove.
In ultimo sono stati riscontrati alcuni quesiti a risposta multipla errati.
Ammissione alla prova scritta
Accederà alla successiva prova scritta un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso per ciascuna regione. Saranno inoltre ammessi tutti coloro che, al termine della preselezione, avranno conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo candidato ammesso.
Prova orale e graduatoria di merito
La valutazione proseguirà con la prova orale, che durerà almeno trenta minuti e si articolerà in tre parti: un colloquio sui temi trattati nella prova scritta, un test sulle competenze informatiche e un ulteriore test di lingua inglese.
Le commissioni esaminatrici assegneranno un totale di 230 punti, suddivisi in 100 punti per la prova scritta, 100 per quella orale e 30 per i titoli accademici e professionali presentati.
Al termine delle valutazioni, sarà stilata una graduatoria di merito basata sui punteggi accumulati. In caso di parità di punteggio e preferenze precedenti, sarà applicato un criterio di preferenza basato sul genere meno rappresentato, che in numerose regioni di Italia in questa tornata è quello maschile. Pertanto, solo in questo caso, si assegnerà la precedenza ai candidati maschi. Concorso dirigenti scolastici, a parità di punteggio si darà la precedenza ai candidati maschi. Cosa è previsto dal bando