Protocollo intesa Miur-EYA e EY: rafforzare competenze giovani per il loro orientamento e l’occupabilità
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Protocollo d’intesa numero 862 tra Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed EYAdvisory S.p.A e EY S.p.A. del 20 gennaio 2020.
All’art. 1 del protocollo si legge:
Il Miur e EYA e EY intendono promuovere la collaborazione, il
raccordo e il confronto tra il sistema educativo di istruzione e formazione ed il mondo del lavoro, al fine di:
- favorire l’acquisizione, da parte delle studentesse e degli studenti, di
competenze tecnico-professionali, nonché relazionali e manageriali, nel
settore dei servizi professionali di revisione e organizzazione contabile,
assistenza fiscale e legale, transaction e consulenza, sulla base di quanto
previsto nel Progetto formativo parte integrante del presente Protocollo
d’intesa; - promuovere azioni per l’orientamento dei giovani e per lo sviluppo degli
ambienti di apprendimento che attingano alla realtà operativa per la
formazione culturale, tecnica, scientifica e all’etica del lavoro, anche
attraverso l’apporto di esperti di settore nelle diverse attività didattico educative; - promuovere, nel rispetto dei Piani triennali dell’offerta formativa adottati
dalle scuole nell’ambito della propria autonomia, la collaborazione tra le
istituzioni scolastiche e EYA e EY, per la stipula di convenzioni finalizzate
alla realizzazione di iniziative educative e formative di qualità rivolte alle
studentesse e agli studenti, sulle tematiche riferite al rapporto tra
sistema di istruzione-formazione e mondo del lavoro.
Gli impegni del Miur ed EYA e EY, riportati all’art. 2:
- promuovere percorsi formativi che permettano l’acquisizione di
competenze tecnico-professionali, relazionali, manageriali e comunque
trasversali, da parte dei giovani, favorendo l’incontro tra le istituzioni
scolastiche e le strutture organizzative di EYA e EY per la coprogettazione dei percorsi e la stipula delle relative convenzioni; - attivare iniziative di informazione rivolte alle studentesse e agli studenti e
ai docenti delle istituzioni scolastiche riguardanti il settore dei servizi
professionali di revisione e organizzazione contabile, assistenza fiscale e
legale, transaction e consulenza, al fine di rendere i percorsi formativi
quanto più connessialle mutevoli esigenze del mercato del lavoro; - promuovere l’organizzazione di attività di orientamento in uscita a livello
territoriale per le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di
secondo grado, tenuto conto delle prospettive occupazionali offerte dal
territorio, anche nella scelta dei percorsi di studi di livello terziario, sia di
tipo universitario sia non universitario; - promuovere l’inclusione delle studentesse e degli studenti con disabilità,
con percorsi formativi dimensionati in modo da favorire l’autonomia degli
studenti stessi, il proseguimento degli studi e l’inserimento nel mondo
del lavoro.