Prorogati i termini per maturare i requisiti per l’Opzione donna e l’Ape sociale
E’ stata posticipata al 29 febbraio 2020 la data entro cui il personale a tempo indeterminato delle istituzioni scolastiche e delle Istituzioni AFAM può presentare domanda cartacea di cessazione dal servizio con effetti dall’inizio dell’anno scolastico o accademico per quanto riguarda l’Opzione Donna.
Ce ne dà comunicazione la FLC CGIL.
I termini per la maturazione dei requisiti per l’APE sociale sono coerentemente spostati a tutto il 2020, l’INPS riaprirà il sistema per la certificazione dei requisiti.
L’art. 11 comma 3 della legge 162/2019, il Milleproroghe, ha esteso al 31 dicembre 2022, per i lavoratori dipendenti delle amministrazioni pubbliche, i termini di prescrizione per i contributi previdenziali e di assistenza sociale obbligatoria per i periodi fino al 31 dicembre 2015.
In base al comma 483 dell’articolo 1 della legge 160/2019, si può, previa comunicazione scritta all’INPS, iscriversi alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali per:
i pensionati già dipendenti pubblici che fruiscono di trattamento a carico ‘‘Gestione speciale di previdenza dei dipendenti dell’amministrazione pubblica, già iscritti all’INPDAP’’
i dipendenti o pensionati di enti e amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, iscritti ai fini pensionistici presso enti o gestioni previdenziali diverse dalla predetta gestione speciale di previdenza.
Il MIUR dovrà pubblicare apposite disposizioni per la riapertura dei termini delle dimissioni cartacee per il pensionamento tramite l’Opzione donna con la proroga dei requisiti e per l’accesso al trattamento in Ape sociale.